Ikea pensa a mobili parlanti e dotati di intelligenza artificiale
Ikea sta pensando alla realizzazione ed al lancio di mobili “smart” dotati di intelligenza artificiale. Il colosso svedese ha lanciato un sondaggio tra i consumatori. Il fine è capire come applicare all’arredamento i nuovi trend tecnologici nell’era dell’Internet of Things.
Indagine sul web
L’indagine è aperta a tutti sul web. Chiede in sostanza ai potenziali clienti che cosa vorrebbero trovare in un ipotetico assistente virtuale integrato in oggetti di arredo.
Il questionario è articolato in diverse domande: all’utente viene chiesto ad esempio se “l’assistente virtuale debba avere stessi valori e punti di vista” dei proprietari oppure se debba “capire” le emozioni umane e “reagire di conseguenza”, ma anche se debba seguire una religione.
Tra i temi al centro del sondaggio c’è ovviamente anche la privacy: ai partecipanti alla ricerca viene chiesto se e in quali circostanze reputino accettabile la raccolta di dati personali con l´obiettivo di migliorare l´esperienza interattiva.
La novità
Nei prossimi anni quindi potremmo acquistare un armadio o uno specchio connessi con assistente digitale integrato. Oppure accessori simili all’Echo di Amazon e a Google Assistant ma “incorporabili” dei mobili della multinazionale dell’arredamento.
Già Ikea, negli ultimi anni, ha introdotto sistemi di illuminazione “smart”, così come tavoli e lampade con sistema di ricarica wireless integrato per gli smartphone.
Quello prospettato è uno scenario in cui le nostre case saranno invase dall’intelligenza artificiale.