Arrivata in Italia la marijuana legale, serve a rilassarsi

Arrivata in Italia la marijuana legale, serve a rilassarsi

Da oggi in Italia la marijuana si può comprare legalmente. Lo scorso fine settimana è stata presenata alla fiera internazionale della canapa a Casalecchio di Reno.

Un’azienda emiliana la distribuisce

La varietà in vendita si chiama Indica Sativa Trade, ed è una cannabis (Eletta Campana). Possiede un valore di THC (tetraidrocannabinolo, principio psicoattivo della marijuana) inferiore allo 0,6 per cento, il limite di legge consentito. L’idea di distribuirla e di un’aazienda emiliana, la Easyjoint.

In Svizzera è stato registrato un boom della “canna light”, che da qualche mese viene venduta in pacchetti come fosse semplice tabacco. Oltralpe il contenuto di THC, però, è quasi pari allo zero, ma il limite di legge è dell’1 per cento, superiore a quello italiano.

Eletta Campana ha un contenuto di THC inferiore ai limiti di legge e un alto valore (fino al 4%) di cannabidiolo (CBD), principio contenuto nella cannabis che non ha effetti psicoattivi, ma sedativi.

Favorisce il rilassamento

“Il CBD così elevato consentirebbe un’efficacia maggiore di rilassamento, combatterebbe il mal di testa, i dolori mestruali e quelli articolari. Inoltre, ha un effetto antiossidante utile a chi soffre di malattie degenerative. La si può usare come tisana o in sostituzione del tabacco”, spiega l’azienda distributrice. Alle critiche, già cominciate, che paragonano Eletta Campana alla canapa industriale, Easyjoint risponde: “La varietà che abbiamo deciso di produrre e distribuire è una pianta diodica. I semi possono assumere il sesso sia maschile sia femminile. Le diverse varietà di canapa industriale, invece, sono monoiche con strutture di entrambi i sessi sulla stessa pianta”, spiega Luca Marola.

«In autunno, tempo del raccolto, lanceremo altre varietà che andranno ad allargare la gamma del prodotto. Nei tre giorni di Indica Sativa Trade lo scorso fine settimana la vendita è stata positiva per l’effetto novità. Ma anche per aver recuperato una qualità di canapa esistente seguendo la tendenza della vicina Svizzera», conclude Luca.

Per il contenuto di THC inferiore ai limiti di legge, la canapa di Easyjoint non ha problemi con la legge italiana, ma «è importante tenerla sempre nella sua confezione originale. Invitiamo i consumatori a usarla in modo responsabile », specifica l’azienda.

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