Truffa farmaci on-line: allerta viagra, integratori e anabolizzanti
Bisogna stare molto attenti ad acquistare farmaci in rete. La truffa è sempre dietro l’angolo. Può accadere di tutto: un anabolizzante alla polvere di cemento, un simil-Viagra con una dose doppia del dovuto, un integratore a base di gesso o vernici stradali. Le farmacie online sicure sono quelle autorizzate e riconoscibili da un “bollino” del ministero.
Una giungla
Stando a un’indagine dell’Agenzia Italiana del Farmaco in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma il numero di chi si dichiara pronto ad acquistare farmaci sul web è in crescita e oggi ben quattro italiani su dieci lo farebbero, con il 43 per cento che giudica il web un canale sicuro per procurarsi medicinali.
Chi ammette di averlo già fatto è solo il 10 per cento, ma sconcerta scoprire che spesso basta che nel sito ci sia la parola “farmacia” per conquistarsi la fiducia dei consumatori: pochi, quindi, controllano che la farmacia rientri nell’elenco di quelle accreditate dal Ministero per la vendita dei soli prodotti da banco, riconoscibili da un bollino di garanzia che dovrebbe essere noto a tutti, il primo requisito da controllare.
Alcuni dati
Nel 2016 sono state individuate e fatte chiudere oltre 20mila farmacie online e oltre 6000 sono state bloccate dall’inizio del 2017, ma è anche vero che nuovi siti spuntano continuamente come funghi. In appena una settimana nel giugno 2016 la sola “Operazione Pangea IX”, che ha coinvolto 13 aeroporti italiani, ha portato al sequestro di 1271 spedizioni e ben 80mila medicinali falsi, ma soprattutto pericolosi: indagini condotte su medicinali contraffatti hanno mostrato che nel 31 per cento dei casi il farmaco non contiene proprio niente, in un caso su cinque un principio attivo diverso da quello dichiarato o dosi sbagliate, in eccesso o per difetto. Appena l’1 per cento dei medicinali acquistati sul web è “giusto” e c’è soprattutto un preoccupante 8,5 per cento che contiene impurità a dir poco pericolose, dall’arsenico al veleno per topi, dalla polvere di gesso o cemento alle vernici stradali.
Gli uomini i più assidui
Sono i maschi i clienti più “affezionati” delle farmacie illegali sul web. Tra i prodotti contraffatti più venduti, infatti, quasi 7 su 10 sono “pillole dell’amore”. Ma non ma mancano nella “top list” dei medicinali più imitati anche anabolizzanti e anticancro per tumori tipici dell’uomo. Tra i prodotti falsificati più spesso acquistati tramite vie non ufficiali, il 60-70% della merce sequestrata è un prodotto contro la disfunzione erettile.