Il cielo perde una stella, si è spento l’astrofisico Giovanni Bignami
È morto a 73 anni l’astrofisico Giovanni Bignami. Era uno dei più celebri scienziati e divulgatori scientifici. Gli era stato dedicato un asteroide dal nome “Nannibignami 6852”. Un infarto gli è stato fatale. Si trovava a Madrid.
Aveva collaborato per lunghi periodi ad alcuni programmi televisivi e anche con Piero e Alberto Angela. National Geographic ha usato alcuni suoi libri come ispirazione per alcune puntate del programma televisivo.
Onorificenze
Ha partecipato alla costruzione di alcuni satelliti. Era un professore ordinario di astronomia e astrofisica allo IUSS di Pavia. Ha scoperto Geminga, la prima stella di neutroni senza emissione radio: scoperta per cui ha ricevuto un premio dall’American astronomical society. Dal ’97 al 2002 è stato il direttore scientifico dell’Agenzia spaziale italiana, dove coordinò numerose missioni spaziali, diventando, nel 2007, presidente dell’agenzia. Primo scienziato italiano a presiedere il Comitato per la ricerca spaziale. Nel 2010 è diventato anche presidente dell’Istituto nazionale di astrofisica.
