Allarme obesità, uccide quattro milioni di persone all’anno
Allarme mondiale per l’obesità. La sindrome uccide 4 milioni di persone ogni anno. Due miliardi di persone al mondo sono obese o sono propense a diventarlo. Il paesi più a rischio sono gli Stati Uniti e l’Egitto.
È il risultato di una ricerca dell’Università di Washington pubblicata sul New England Journal of Medicine. A causa dei problemi derivanti dall’obesità, muoiono circa 4 milioni di persone all’anno. Il 40% delle vittime è al di sotto dell’indice di massa corporea che indica l’obesità, ciò significa che si può morire anche a causa del semplice sovrappeso.
Christopher Murray, uno degli autori dello studio e direttore dell’Institute for Health Metrics and Evaluation dell’University of Washington, dice che si tratta di una “disturbante e crescente crisi di salute pubblica”. La ricerca è stata presentata alla Stoccolma all’Eat Stockholm Food Forum Murray, cercando di sensibilizzare sulla perdita di peso.
Lo studio ha coinvolto 195 paesi. I pazienti che soffrono di obesità continuano ad aumentare nel mondo, preoccupa in particolare l’aumento dei casi tra i bambini. Negli Usa c’è la percentuale più alta di obesi tra bambini e giovani adulti. Per gli adulti e gli anziani, invece, primeggia l’Egitto. Gravi anche i dati di Cina e India.