Viaggi low cost in aereo, tre cose che i passeggeri non sopportano
Anche dopo ferragosto continuano le partenze per le vacanze. Basta collegarsi a Facebook e vedere i volti sorridenti stampati su decine, centinaia, migliaia di selfie.
Chi viaggia verso l’estero, che sia l’Europa, l’Asia, l’Africa, l’America o l’Australia, lo fa servendosi dell’aereo. Spesso low cost.
Non sempre però la vacanza parte con il piede giusto, anzi. Colpa di tre circostanze che i viaggiatori proprio non riescono a sopportare.
Prezzi salati per mangiare
Quando saliamo a bordo di un aereo di linea che non sia low cost neanche ci facciamo caso alla possibilità che viene concessa gratuita di bere un bicchiere d’acqua, succo d’aranciata, coca cola e, per i più fortunati, anche qualche stuzzichino.
Tutte cose che non esistono sulle low cost, dove si paga anche per un bicchiere d’acqua.
Bagaglio a mano in stiva
La distanza da partner, amici o parenti
Parto insieme con il mio partner ma al mio fianco c’è uno sconosciuto. Che fine ha fatto il mio compagno?
Bisogna chiederlo alla nuova numerazione organizzata al momento dell’assegnazione dei posti da parte delle compagnie low cost. Se si vuole avere al proprio fianco il partner si deve pagare.