Agcom, italiani penultimi in Europa per l’uso di Internet: solo il 60%
Dal rapporto dell’Agcom emerge che “solo” il 60% degli italiani utilizzano abitualmente Internet facendo posizionare il nostro paese al penultimo posto nella classifica Ue di utilizzo di Internet, nonostante la percentuale di chi usa il web sia cresciuta del 3% nel 2016.
Pochi acquisti e servizi bancari
Si usa meno della media Ue per acquisti e servizi bancari, mentre è sopra la media per il consumo di contenuti digitali come la musica e i giochi online. L’accesso ad Internet di “alta qualità per tutti” è ancora lontano, anche se nell’ultimo triennio la situazione è nettamente migliorata”. E’ quanto emerge dalla relazione annuale dell’Agcom. L’accesso a Internet a una velocità superiore a 30 Mbps passa infatti dall’1% del 2013 al 15% nel 2016; tra 10 e 30 Mbps da 18 a 37%; inferiore a 10 da 81% a 48%.
La piattaforma è utilizzata meno della media Ue per acquisti, servizi bancari e VoD, nella media per social network, mentre unico indice sopra la media è il consumo di contenuti digitali (musica, video, giochi online).
Differenze in base all’età
Se nella fascia più anziana della popolazione (65-74 anni) solo 33 individui su 100 accedono a Internet, nella fascia più giovane (14-34 anni) tale percentuale sale al 92%. I risultati dell’indagine svolta dall’Autorità mettono in evidenza il peso dei device mobili (smartphone e tablet) nell’uso del web, in particolare da parte delle generazioni più giovani. Internet presenta un’elevata capacità di engagement in quanto, tra gli individui che dispongono di una connessione, più del 70% di essi si collegano praticamente ogni giorno, percentuale che cresce per le fasce di età più giovani, le quali mostrano anche una maggiore propensione a connettersi fuori casa. Gli adulti over 50 dedicano più tempo ai video (time shifted, VoD) e all’informazione (quotidiani digitali, news online), mentre quelli nella fascia 16-24 alla comunicazione, soprattutto social, al gioco e alla musica.