Arriva Florence, l’asteroide gigante che sarà visibile dalla terra

Arriva Florence, l’asteroide gigante che sarà visibile dalla terra

Un asteroide transiterà ad una distanza che permetterà di poterlo osservare dalla terra. Il suo nome è Florence e tra la sera del 31 agosto e l’alba del primo settembre si avvicinerà alla Terra a una distanza di appena 7 milioni di chilometri, un sorvolo “ravvicinato” che permetterà agli studiosi di conoscerlo più a fondo e un’occasione imperdibile per gli appassionati di astronomia.

Visibile con un semplice binocolo

Il corpo celeste raggiungerà infatti una magnitudine apparente (luminosità) tale da poter essere osservato anche con un semplice binocolo, o ancor meglio, attraverso un piccolo telescopio amatoriale.

Per godersi lo spettacolo, anche dall’Italia, basterà puntare i propri strumenti a Nord, verso la costellazione dell’Acquario, che verrà “intercettata” proprio durante il passaggio alla distanza minima dalla Terra. L’asteroide ha una traiettoria Sud-Nord e attraverserà diverse costellazioni facilmente riconoscibili, come il Cigno e il Capricorno.

Diretta streaming grazie al Virtualtelescope

Per chi non potrà ammirare l’evento dal vivo, magari a causa delle condizioni meteo infauste, sarà possibile seguirlo a partire dalle 21:30 in diretta streaming grazie al Virtualtelescope dell’Osservatorio di Ceccano, diretto dall’astrofisico Gianluca Masi.

Sebbene faccia parte dei cosiddetti “asteroidi potenzialmente pericolosi” o PHA (Potentially Hazardous Object), cioè capaci di creare danni ingenti in caso di impatto con la superficie del nostro pianeta, la sua orbita è totalmente sicura e non interseca mai quella della Terra.

Se cadesse sulla terra avrebbe effetti devastanti

Col suo diametro stimato di circa 4,4 chilometri – è il quarto PHA per dimensioni – scatenerebbe una vera e propria catastrofe, sia cadendo in mare (generando tsunami devastanti) che sulla terraferma. Almeno per i prossimi secoli, fortunatamente, l’umanità può dormire sonni tranquilli. Passerà a circa 18 volte più lontano della Luna.

La Nasa precisache non esistono rischi che possa capitarci addosso nei secoli che verranno. Sarà dunque una caccia all’asteroide quella che attende gli astronomi e gli appassionati, con gli occhi al cielo dalla serata del 31 agosto: “Sarà un passaggio relativamente ravvicinato, il più vicino dalla fine dell’800 per un asteroide così grande e si potrà vedere anche con un semplice binocolo” spiega Gianluca Masi, astrofisico e direttore del Virtualtelescope dell’osservatorio di Ceccano, che trasmetterà in diretta streaming il transito a partire dalle 21.30 del 31 agosto.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *