Guacamole, i 10 passaggi per una ricetta deliziosa
Il guacamole è una salsa di origine messicana a base di avocado, il cui uso risale al tempo degli Aztechi. Oltre all’avocado, gli ingredienti principali sono succo di limetta e sale, con aggiunta di peperoncino verde Serrano del Sol (l’utilizzo di quest’ultimo ingrediente è previsto per l’autentico guacamole). Il termine guacamole deriva dallo spagnolo messicano attraverso un prestito dalla lingua nahuatl: AhuacaMolli (da Ahuacatl = “avocado” + molli = “salsa”).
Il guacamole è una salsa o un’insalata messicana molto famosa e piuttosto semplice da preparare. Nella maggior parte dei casi, la base è l’avocado schiacciato o tagliato a cubetti. Aggiungi le cipolle, il coriandolo, i peperoncini e i condimenti prima di servirlo con le patatine di mais messicane. Questa è la ricetta di base per il guacamole, ma non avere paura di aggiungere altri ingredienti per adattarlo ai tuoi gusti.
Ingredienti Principali
2 avocado maturi
¼ di cipolla tagliata a cubetti
1 peperoncino serrano o jalapeño tritato
½ cucchiaino di sale
1-2 cucchiai di coriandolo fresco tritato
Ingredienti Facoltativi
½ pomodoro tritato
1 piccolo spicchio di aglio finemente tritato
1 cucchiaino e mezzo di succo di lime
Preparazione
1. Comincia tagliando la cipolla a cubetti. Gli avocado si ossidano in fretta quindi tagliali all’ultimo momento per essere sicuro che si conservino freschi e verdi. Inizia tagliando la cipolla a metà e poi in quarti. Sminuzzala con un coltello affilato e riponila da parte in una ciotola.
Se preferisci che la cipolla conferisca un sapore meno acido, una volta sminuzzata lavala sotto l’acqua fredda all’interno di un colino. L’acqua elimina parte dell’acido solforico presente nell’ortaggio (che è anche la sostanza che ti fa piangere quando tagli la cipolla).
2. Trita il peperoncino. Riduci a pezzetti il peperoncino serrano o jalapeño e aggiungilo alla cipolla.
Se preferisci un guacamole meno piccante, togli i semi e la membrana interna del peperoncino prima di sminuzzarlo. Queste sono le parti decisamente più forti.
3. Trita circa 2 cucchiai di coriandolo fresco. Raccoglilo in un mazzetto con una mano. Usa un coltello affilato e trita le foglie per poi aggiungerle al composto di cipolla e peperoncino.
– Se ti piace, taglia anche lo stelo del coriandolo e non solo le foglie. Diversamente dal prezzemolo, il cui gambo è fibroso e poco appetibile, il coriandolo ha un gambo che conferisce un buon sapore al guacamole.
4. Trita un piccolo spicchio di aglio (facoltativo). Il guacamole non ha bisogno di aglio, ma molti lo considerano un ingrediente essenziale. Se prevedi di incorporarlo, tritane uno spicchio piccolo e uniscilo agli altri ingredienti nella ciotola.
5. Mescola la cipolla con il peperoncino e il coriandolo. Per ottenere il miglior sapore possibile, valuta di schiacciare questi ingredienti con una forchetta in modo che rilascino i loro oli aromatici. Non si tratta di un passaggio essenziale, soprattutto se sei di fretta, ma alla fine farà una grande differenza.
– Se possiedi un mortaio e pestello (o un molcajete tradizionale), puoi utilizzarlo per macinare delicatamente gli ingredienti.
6. Taglia gli avocado a metà e togli il nocciolo. Usa un coltello affilato e taglia il frutto per il senso della lunghezza. Togli il seme dalla metà in cui resta incastrato e accertati che non restino dei frammenti attaccati alla polpa.
– È meglio usare un frutto che sia troppo morbido piuttosto che troppo duro. Dato che è l’ingrediente principale del guacamole, è importante scegliere un avocado buono con un sapore che sappia esaltare il piatto.
– Puoi ruotare le due metà del frutto in direzioni opposte per separarle.
7. Taglia gli avocado a cubetti. Esegui delle incisioni a griglia sulla polpa di ciascuna metà dei frutti. Non tagliare anche la buccia.
8. Con un cucchiaio stacca i cubetti di avocado dalla buccia e falli cadere nella ciotola con gli altri ingredienti.
9. Usa il cucchiaio per amalgamare il composto. Se ami il guacamole con grossi pezzi, limitati a spezzettare leggermente il frutto con le cipolle, il peperoncino e il coriandolo finché gli ingredienti si sono ben distribuiti, ma evita che l’avocado diventi una purea. Se ami un guacamole più morbido, dall’aspetto di una salsa, schiaccia l’avocado per ridurlo in crema.
– Se ne apprezzi il sapore, aggiungi il lime mentre schiacci l’avocado.
– Ricordati di salare il guacamole. Il sale marino dona alla salsa una piacevole consistenza croccante che il sale da tavola non è in grado di conferire.
10. Aggiungi dei pomodori maturi e tagliati a cubetti (facoltativo). Se hai dei pomodori poco maturi, uniscili al composto prima di schiacciare l’avocado. Se i pomodori sono maturi, allora incorporali dopo aver ridotto il composto in purea; il loro sapore delicato esalta piacevolmente il gusto del guacamole.
Consigli
- Se desideri un guacamole più sodo e meno acquoso, rimuovi i semi dal pomodoro prima di aggiungerlo al composto.
- Il guacamole si ossida a contatto con l’aria. Per evitare che accada, usa la salsa immediatamente o coprila con della pellicola trasparente prima di portarla in tavola.
- Per controllare il grado di maturazione degli avocado, schiacciali delicatamente. Se cedono leggermente e sono un po’ morbidi, allora sono pronti per essere trasformati in guacamole.
- Se vuoi smorzare il sapore piccante della salsa, aggiungi una cucchiaiata di panna acida o ricotta.