È morto Aldo Biscardi, l’ideatore de “Il processo” aveva 87 anni
È morto Aldo Biscardi. È successo stamattina, a Roma. Il giornalista e conduttore televisivo, ideatore e conduttore del “Processo del Lunedì”, poi divenuto “Il processo di Biscardi” avrebbe compiuto 87 anni tra poco più di un mese. Il giornalista era ricoverato da qualche settimana al Policlinico Gemelli. Con lui erano presenti i figli Antonella e Maurizio.
Ha resistito per vedere la moviola in campo che tanto ha richiesto nel corso della sua carriera. Biscardi stava male già da un po’. Da tempo, ormai, aveva lasciato la televisione. Il suo talk show sul mondo del calcio è il secondo mai nato nella storia, dopo “La domenica sportiva”, ma il primo in assoluto nel suo genere. Da lui hanno preso ispirazione i vari Piccinini e Pardo. Biscardi ideò il primo programma dove l’opinione non va data solo dagli esperti del settore ma anche dai vip faziosi. Toni non referenziali, “caciara” e un clima più vivo. Un pioniere, creatore di un genere unico, che possa piacere o meno.
Dopo anni di successi, con l’arrivo delle tv digitali, il “Processo” subì un crollo di ascolti. Nel 2015 lasciò il programma, dopo aver siglato il record di longevità: 33 edizioni consecutive con lo stesso conduttore. Il marchio è stato ereditato dai figli.
Ciao Aldo. Non proseguiamo. Non vorremmo mettere “la piaga nel dito”.