Studente vola giù dalla finestra a scuola per “un attimo di gloria”
Uno studente si è lanciato dal secondo piano di una scuola a Ventimiglia. Il giovane, 16 anni, frequenta un corso per operatore elettrico. Dopo un volo di 6-7 metri il giovane si è procurato traumi non gravi. Non sono ancora chiari i motivi del gesto: tra le ipotesi si pensa possa essere un caso di ‘blue whale’, il gioco che porta al suicidio.
“Per un attimo di gloria”
Lo studente avrebbe detto: “L’ho fatto per avere un attimo di gloria”. Durante l’intervallo, mentre l’ insegnante era fuori classe per fare una fotocopia il ragazzo ha chiesto ad un compagno di scuola di riprenderlo con il telefonino mentre si lanciava. Ha cercato di dissuaderlo – “cosa fai sei scemo?” gli ha detto – ed è corso ad avvertire l’ insegnante. Nel frattempo l’altro si è lanciato.
Dopo la caduta, lo studente è rimasto cosciente. Stando ad alcune testimonianze, sembra che il giovane, una volta caduto, si sia velocemente rialzato. Avrebbe compiuto una decina di metri a piedi per poi accasciarsi a terra. E’ intervenuto il personale del 118 che lo ha stabilizzato e lo ha portato in “codice giallo” all’ospedale. Sul fatto indaga la polizia.
Ascoltati docenti e famiglia, tra gli inquirenti prevale l’idea che il ragazzo abbia voluto reagire a modo suo all’ipotesi di sospensione nei suoi confronti per motivi comportamentali, di cui si sarebbe dovuto discutere proprio oggi o domani. Il ragazzo era tornato dopo una settimana di assenza, imposta dai familiari dopo una serie di problemi disciplinari, a cominciare da un’aggressione verso un compagno.