Sette offerte per Alitalia: i commissari avviano le valutazioni
Alla scadenza del termini sono 7 le offerte per Alitalia. I commissari ne hanno preso atto e avvieranno quanto prima la loro valutazione. I nomi che sono trapelati sono quelli di Lufthansa e EasyJet, che hanno comunicato per proprio conto. Non si sa nemmeno se ci siano offerte anche per l’intero perimetro aziendale. Si attende la lista completa
Le dichiarazioni di Lufthansa e Easyjet
“Il gruppo Lufthansa si legge in una nota – ha presentato oggi una lettera di offerta, esprimendo l’interesse per la creazione di una «Nuova Alitalia». Lufthansa ha scelto di non presentare un’offerta per l’intera compagnia aerea, ma ha dichiarato interesse solo per il network globale e per il business dei voli point-to-point in Europa e in Italia. L’offerta comprende una proposta per una nuova struttura di Alitalia con modello di business focalizzato («Nuova Alitalia»), che potrebbe dare origine a prospettive economiche nel lungo termine. I commissari responsabili conclude la nota – hanno accettato di mantenere la riservatezza in merito ai dettagli dell’offerta”.
In serata è seguita una nota di EasyJet: «EasyJet ha presentato una manifestazione di interesse in alcune attività di Alitalia ristrutturata, in linea con la strategia attuale di EasyJet per l’Italia. Data la natura del processo, il contenuto della manifestazione di interesse è soggetto a riservatezza». È da presumere che si tratti di parti di flotta.
La valutazione delle offerte
L’attenzione si sposta sul negoziato che servirà ai commissari per migliorare le offerte, ma l’obiettivo di garantire l’unitarietà aziendale non si preannuncia affatto facile, visto che l’interesse dei pretendenti sembra rivolto all’acquisizione di singoli asset. Nella trattativa sulla proposta giudicata “vincente” i tre commissari dovranno cercare di ottenere il più possibile il mantenimento degli attuali livelli occupazionali e delle attività aziendali.
Luigi Gubitosi, Enrico Laghi e Stefano Paleari al tavolo negoziale cercheranno di riuscire a confermare il più alto numero dei circa 11.500 dipendenti attualmente in forza in Alitalia, di cui poco più 3mila in servizio nell’handling e 8.400 nell’aviation (compresa manutenzione, attività commerciali), in termini di personale full time equivalent. La novità è che per trattare i commissari hanno più tempo, grazie alla proroga tecnica concessa nel Dl fiscale fino al 30 aprile 2018 del termine per la conclusione della gara (rispetto alla precedente scadenza fissata per il prossimo 5 novembre). Prima di questa data i tre commissari straordinari dovranno individuare l’offerta migliore e proporla al governo.