Scossa ad Amatrice nella notte, magnitudo 4.2 ma non ci sono danni
Scossa ad Amatrice. Trema ancora la terra nelle zone terremotate del centro Italialia. La scossa di terremoto di magnitudo 4.2 registrata alle 0:34 con epicentro vicino ad Amatrice (Rieti). Oltre 15 repliche, tutte di lieve intensità, hanno seguito stanotte la prima scossa. Le repliche sono state localizzate tra le province di Rieti, Ascoli Piceno, L’Aquila, Perugia e Macerata. La più forte stata di magnitudo 2.1 alle 2:41, con epicentro 3 km da Amatrice.
Scossa ad Amatrice: non si segnalano danni a persone o cose.
Non si segnalano danni. La scossa è stata sentita anche nei piani alti delle abitazioni della Capitale, in particolare a Roma Nord.
Secondo l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) la scossa si è originata a 8 km di profondità con epicentro a 3 km da Amatrice, 9 da Campotosto (L’Aquila), 15 da Cortino (Teramo), 16 da Arquata del Tronto (Ascoli Piceno) e 56 km da Terni.
Il sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi ha dichiarato: “E’ stata una scossa forte, molto, la più forte quest’anno dopo quella del 18 gennaio. Inevitabile essere preoccupati. No, non risultano danni, anche perché non c’è più nulla da distruggere. Ma quello che spaventa è che queste scosse fanno riaffiorare di nuovo tutta quella paura che qui si cerca in ogni modo di dimenticare”.
Vuole essere certo che non ci siano danni, vuole rincuorare i più anziani. L’epicentro del terremoto è a pochi chilometri dalla cittadina annientata dalla scossa di magnitudo 6 del 24 agosto dell’anno scorso che causò circa 300 vittime.
L’evento sismico è stato avvertito specialmente dalle famiglie che alloggiano nelle Soluzioni abitative di emergenza (Sae) allestite nei villaggi dei comuni già colpiti dal terremoto dello scorso anno.
Sui social la notizia si è subito diffusa e sono stati in molti a testimoniare di aver sentito muovere la terra sotto i piedi. Il terremoto sarebbe stato sentito anche in Abruzzo, Umbria, Marche e a Roma.