Vuole lasciarlo, strangolata davanti ai figli: arrestato farmacista
Lei aveva deciso di andare via di casa, di mettere fine alla loro relazione, lui l’ha strangolata, uccidendola, al culmine di una lite. L’ennesima. E’ successo ieri notte a Seveso, in Brianza. Un diverbio di coppia finito in tragedia. I figli hanno assistito alla scena in lacrime. Poi l’intervento della polizia e l’arresto dell’uomo, un farmacista di 56 anni. La vittima è una donna peruviana.
Era da mesi che i due litigavano. Ieri, la moglie aveva deciso di lasciarlo e rompere la relazione. I vicini di casa, secondo quanto raccontato agli inquirenti, li sentivano spesso discutere animatamente attraverso le mura di casa. Ieri notte, però, le richieste d’aiuto della donna hanno allarmato i vicini più delle altre volta, così hanno chiamato i carabinieri.
Troppo tardi, l’uomo aveva già ucciso la sua compagna ventinovenne di origini peruviane. Lo hanno accertato i carabinieri. Poi ha cercato di nascondere il corpo dietro a un mobile, invano. Una decisione presa di fretta, in preda al panico, sapendo di non avere scampo. Le forze dell’ordine hanno prima portato via i bambini in stato di choc e poi arrestato il farmacista per omicidio in flagranza di reato.
L’uomo verrà interrogato e processato per direttissima. I vicini di casa non vogliono crederci. Tutti sapevano dei malumori all’interno della coppia, ma nessuno avrebbe mai pensato che la cosa sarebbe degenerata fino a questo punto. Una tragedia a cui la Lombardia non è nuova.
Tutto questo accade alla vigilia della giornata contro la violenza sulle donne. Sono 116 le donne uccise nei primi 10 mesi del 2016 in tutta Italia. Una media superiore ad un femminicidio ogni 3 giorni. Numeri spaventosi, allarmanti, in cui la Lombardia è tristemente prima: una donna uccisa ogni due settimane, 20 in totale finora.