Bitonto Far West, sparatoria e un morto. “Ha fatto da scudo umano”

Bitonto Far West, sparatoria e un morto. “Ha fatto da scudo umano”

Avrebbe fatto da scudo umano la donna che ha tragicamente perso la vita nella sparatoria di Bitonto. ell’agguato è rimasta uccisa Anna Rosa Tarantino, una 84enne che ha avuto l’unica colpa di essere in via Porta Robustina intorno alle 7,40. La donna doveva andare alla messa delle 7,45 celebrata da don Michele Lacetera nella cappella del vicinissimo monastero di Santa Maria delle Vergini, nel cuore del centro storico.

Una prima ricostruzione

Nel mirino dei sicari c’era Giuseppe Casadibari, un ventenne di Bitonto, in provincia di Bari, con precedenti penali per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. La vittima designata l’avrebbe usata come scudo e uno dei colpi di pistola che hanno attraversato la strada all’incrocio fra via delle Martiri e via Sant’Andrea – una decina i bossoli rimasti sul selciato – l’ha centrata al fianco destro.Il ragazzo, che non è in pericolo di vita, sarebbe vicino al clan Conte. Sulla ricostruzione dei fatti e sulla dinamica dell’agguato sono al lavoro gli uomini della Squadra Mobile e i Carabinieri. Gli inquirenti stanno verificando la presenza sul posto di telecamere di videosorveglianza.

 

Il sindaco: Sono a pezzi

“Sono a pezzi”: lo scrive sul suo profilo Facebook il sindaco di Bitonto, Michele Abbaticchio, dopo l’agguato avvenuto nel suo Comune. “Una donna di 84 anni – scrive il primo cittadino su Facebook – ha concluso la sua vita a causa di una sparatoria in cui, presumibilmente (uso questo termine solo perché ci sono indagini in corso), era solo inerme spettatrice”. “Lo sdegno ed il senso di rabbia che ci assale – prosegue – si riverserà in tutte le sedi competenti perché i cittadini chiederanno conto e giustizia per la loro figlia. Perché, sia chiaro, quella signora è anche figlia nostra”. “Non sarà una celebrazione o un’onda di commenti social che spegneranno – conclude il sindaco – tutte le azioni necessarie affinché tutti i colpevoli siano perseguiti in ogni modo consentito dalla legge italiana. Sono a pezzi”.

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