Incidente bus Perù, mezzo precipita da scogliera: circa 50 vittime
Incidente bus Perù. Sono circa 48 morti le vittime causate dal catastrofico incidente stradale avvenuto ieri in Perù. Il mezzo è precipitato giù da una scogliera su una spiaggia rocciosa, mentre percorreva uno stretto tratto di superstrada conosciuto come la ‘Curva del diavolo’ al km 75 della Panamericana Norte, nei dintorni di Pasamayo, comune di Huaral.L’autobus era partito dalla città di Huacho diretto verso la capitale peruviana.
Il mezzo trasportava 57 persone ed era diretto verso Lima, quando poco prima di mezzogiorno è stato colpito da un rimorchio per trattori ed è caduto giù per il pendio. L’autobus si è incagliato a fronte in giù su una striscia di costa vicino al Pacifico. I corpi senza vita di passeggeri sono stati rinvenuti tra le rocce.
Incidente bus Perù: difficile il recupero delle salme
Le autorità peruviane hanno organizzato un’importante operazione di recupero dei corpi nel luogo dell’incidente.
Una trentina di pompieri sono intervenuti con l’ausilio di elicotteri della polizia nazionale e due brigate della Protezione Civile. Sei persone sono rimaste illese, mentre cinque feriti sono stati ricoverati nell’ospedale della città di Callao. Il recupero delle salme delle vittime è stato complesso e una lotta contro il tempo, prima che salga la marea e copra il luogo dove è caduto il bus.
“È molto triste per noi subire un incidente di questa portata”, ha dichiarato il presidente peruviano, Pedro Pablo Kuczynski. I soccorritori hanno dovuto faticare per ore per salvare i sopravvissuti e recuperare i cadaveri. Nessuna strada porta direttamente alla spiaggia. Polizia e pompieri hanno utilizzato gli elicotteri per trasportare sei sopravvissuti con gravi ferite agli ospedali vicini. Ancora tre le persone disperse.
Il ministro dei Trasporti, Bruno Giuffra, ha dichiarato che i rapporti iniziali indicano come entrambi i veicoli coinvolti viaggiassero ad alta velocità al momento dell’incidente. I sinistri stradali sono comuni lungo le strade del Perù, dove nel 2016 si sono registrate oltre 2.600 vittime.