Amazon vuole diventare banca: nuovo servizio di conto corrente
Amazon vuole diventare banca. Il colosso punta ad offrire al suo pubblico, specialmente quello giovane, il conto corrente del nuovo millennio. Sembra siano già in corso trattative con alcune grandi banche degli Stati Uniti, per realizzare un prodotto in grado di attirare i più giovani e coloro che non hanno ancora un istituto di riferimento. Non proprio un istituto di credito, ma si tratterà di poporsi come operatore in grado di agevolare il pagamento di servizi e prodotti (abbattendo i costi) attraverso un apposito conto corrente.
Amazon vuole diventare banca: il 38% degli utenti si fida del colosso per gestire le finanze
Con il conto 3.0 di Amazon, riuscirenbbe a raccogliere dati sui redditi dei consumatori e sulle loro abitudini di spesa, elemento vitale per chi opera su Internet, talvolta al pari delle inserzioni pubblicitarie.
Secondo un sondaggio condotto fra mille clienti di Amazon, il 38% si fida del colosso di Bezos nel gestire le sue finanze allo stesso modo in cui si fida di una banca tradizionale. Ed ecco perché il futuro conto corrente targato Amazon, per la sua vocazione, viene chiamato «conto giovani».
Il patron di Amazon ha recentemente lanciato un programma di linee di credito da erogare in favore degli operatori che vendono sulla sua piattaforma Internet. E per fare ciò si è rivolto in particolare Bank of America-Merrill Lynch. Si tratta di un servizio lanciato nel 2011, funzionante solo su invito della stessa Amazon, che concede prestiti da 1000 a 750 mila dollari ad aziende che potrebbero avere difficoltà a ottenere prestiti per vie tradizionali.
L’idea finale è quella di dare vita a una società indipendente il cui scopo è ridurre i costi delle prestazioni sanitarie e semplificarne le procedure con le tecnologie digitali. Il tutto a beneficio dei dipendenti di Amazon, delle loro famiglie e, potenzialmente, di ogni americano.