Rogo in Vietnam, bruciano tre edifici: tredici morti, ventisette feriti
Rogo in Vietnam. E’ di tredici vittime e ventisette feriti il bilancio provvisorio dello spaventoso incendio che ha colpito appartamenti disposti in tre edifici nella città di Ho Chi Minh.
Secondo i dati diffusi dalle autorità locali, mille persone sono riuscite a mettersi in salvo, altri centro inquilini sono stati salvati dai 200 pompieri intervenuti sul posto. Le fiamme sarebbero partite da un garage sotterraneo e propagate ai piani superiori a causa dell’omessa chiusura delle porte antincendio.
L’agenzia ufficiale vietnamita ha riferito che le vittime hanno peso la vita per soffocamento o dopo essersi lanciati dai piani alti. Nel 2002, 60 persone morirono in un altro devastante incendio, a memoria uno dei peggiori del Vietnam, che colpì un centro commerciale.
Rogo in Vietnam: le fiamme partite dai garage del complesso
Secondo i media statali del Vietnam la polizia ha salvato più di 100 residenti. Molti si sono messi in salvo guidando i soccorsi con i telefonini dai balconi. L’incendio, divampato nelle prime ore di venerdì, ha ucciso almeno 13 persone e ferito altre 27.
Il rogo ha coinvolto più di 700 appartamenti in un complesso condominiale di tre edifici costruito sei anni fa. Secondo i funzionari dei servizi di soccorso, il fumo si è diffuso perché le porte che separavano il garage dai piani superiori sono state lasciate aperte quando avrebbero dovuto essere chiuse. L’incendio è iniziato nel garage del seminterrato.
Nei soccorsi sono stati impiegati più di 200 vigili del fuoco.