Migrante incinta trascinata giù dal treno dalla polizia francese
Migrante incinta trascinata giù dal treno dalla polizia francese, le immagini sono inquietanti. La donna è stata fatta scendere dal treno tirata da braccia e gambe come un sacco pieno di oggetti inanimati.
La polizia francese ha interrotto il viaggio della donna, del marito e dei loro bambini, bruscamente e senza la minima cura. La Francia alza il tiro e si accanisce con i migranti al confine.
L’associazione Roya Citoyenne ha diffuso il video di tre studenti francese che presenti sul treno hanno filmato l’accaduto. La famiglia viaggiava su un treno proveniente da Ventimiglia, sono stati obbligati a scendere di peso a Mentone. La donna, incinta, non ha limitato le urla di protesta.
Migrante incinta: i controlli erano rivolti solo alle persone di colore
I videomaker improvvisati, Gaspard Flamand, Ulysse Goldman e Philémon Stines, hanno ripreso i fatti raccontando che la polizia francese si sarebbe diretta solamente verso i passeggeri di colore effettuando dei controlli serrati.
Nel video si vedono gli agenti cercare di far scendere la famiglia con la forza: “Perché mi arrestate? Sono con mia moglie, è incinta” grida l’uomo contro le forze dell’ordine che rispondono con un “scendete dal treno”. Nelle immagini l’uomo continua con le proteste, chiede di non essere picchiato e che la moglie gravida non venga toccata.
Migrante incinta trascinata sulla banchina dalla polizia francese
A scatenare l’atto di forza sarebbe stato il rifiuto da parte dell’uomo di fornire i propri documenti e di scendere dal treno. I poliziotti avrebbero cercato di prendere uno dei figli della coppia. Le immagini si interrompono e riprendono soltanto nel momento in cui i tre agenti lasciano di peso la donna sulla banchina della stazione.
I tre studenti hanno rilasciato alcune dichiarazioni: “Gli agenti sono saliti, hanno individuato le persone nere e le hanno controllate, senz’alcuna umanità, accontentandosi di applicare il protocollo”.
Il video è diventato virale, le visualizzazioni su Facebook sono circa 440 mila, le condivisioni oltre 9000.