A chi spetta e cosa fare: ecco le indicazioni
L’anno 2025 porta con sé importanti novità per le famiglie italiane, con il bonus famiglie che sarà parte della legge di Bilancio per un importo di circa 19 miliardi di euro. Tra le misure di sostegno confermate troviamo il bonus gas e luce, l’assegno unico universale e il bonus nido. Il ministro per l’Economia dovrà trovare coperture per queste misure, considerando il Patto di stabilità. Sono previste novità per l’assegno unico e il bonus nido, con incrementi per famiglie con più figli o disabilità. È confermata anche la continuità del bonus scuola per il 2025.
La legge di Bilancio 2025 e il bonus famiglie: coperture e misure in programma
Siamo ormai giunti al termine del 2024 e il focus si sposta sulla legge di Bilancio per il 2025. Un punto centrale di questa legge sarà il bonus famiglie 2025, che richiederà coperture per un totale di circa 19 miliardi di euro. Tra le misure di sostegno che verranno rinnovate vi sono il bonus gas e luce, l’assegno unico universale, la decontribuzione per le madri lavoratrici dipendenti con due o più figli e il bonus nido.
Tra le misure attualmente in vigore che scadranno entro il 31 dicembre 2024, vi sono la riduzione del canone Rai, la carta Destinata a te, l’innalzamento della soglia di esonero dei fringe benefit, la seconda mensilità di congedo parentale all’80% e l’assicurazione all’80% del Fondo mutui prima casa per l’acquisto della casa principale.
Il ministro per l’Economia, Giancarlo Giorgetti, si troverà a dover trovare le coperture necessarie per il bonus famiglie 2025 all’interno della legge di Bilancio, considerando le restrizioni del nuovo Patto di stabilità. Sono allo studio diverse ipotesi, come il rafforzamento dei congedi parentali e la liberazione di fondi dai risparmi di misure lavoristiche di sostegno a reddito e formazione.
Anche se sono state confermate alcune misure per il 2025, come l’assegno unico universale e il bonus nido, rimangono nodi irrisolti legati all’Isee e all’infrazione europea sull’aiuto totale per i figli. È essenziale seguire le procedure corrette per richiedere i vari bonus, compreso quello famiglia 2025, che variano in base al reddito e alla composizione familiare.
Il Bonus Famiglie 2025 e le misure di sostegno previste nella Legge di Bilancio
Siamo ormai entrati nel fin 2024 e già è tempo di pensare alla legge di Bilancio 2025. Il bonus famiglie 2025 sarà parte di quest’ultima che dovrà trovare coperture per circa 19 miliardi di euro per rinnovare le misure di sostegno per le famiglie. Tra queste misure vi sono il bonus gas e luce, l’assegno unico universale, la decontribuzione per le madri lavoratrici dipendenti con due o più figli e il bonus nido.
Tra le misure che scadranno il 31 dicembre 2024 troviamo la riduzione del canone Rai, la carta “Destinata a te”, l’innalzamento della soglia di esonero dei fringe benefit, la seconda mensilità di congedo parentale all’80% e l’assicurazione all’80% del Fondo mutui prima casa per l’acquisto della casa principale.
Il Ministro per l’Economia, Giancarlo Giorgetti, dovrà affrontare la complessa sfida delle coperture nella prossima legge di Bilancio, considerando il limitato margine del nuovo Patto di stabilità. Alcune delle ipotesi in studio includono il potenziamento dei congedi parentali e la liberazione di circa un miliardo di euro dai risparmi provenienti da diverse misure di sostegno al reddito e alla formazione lavorativa.
Nel 2025 è previsto il mantenimento dell’Assegno unico universale per i figli, con alcune novità. Il contributo mensile varia in base al reddito familiare, misurato con l’ISEE, e al numero di figli. Incrementi aggiuntivi sono attesi per le famiglie con più figli o con disabili. Il Bonus nido continuerà ad essere disponibile nel 2025, offrendo alle famiglie un rimborso per le spese di iscrizione agli asili nido, pubblici e privati.
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