A Gela verrà realizzato un impianto per la produzione di SAF che soddisferà un terzo della domanda europea
Enilive ha avviato il primo impianto per la produzione di carburante sostenibile per l’aviazione a Gela. La capacità è di 400mila tonnellate/anno e risponde alla domanda prevista in Europa per il 2025. Il regolamento dell’UE richiede che il jet fuel contenga quote di SAF. Enilive ha accordi con compagnie aeree per la fornitura di SAF dal 2022, aumentando la capacità di bioraffinazione a 5 milioni di tonnellate/anno entro il 2030. La bioraffineria di Gela trasforma biomasse in carburante sostenibile grazie a tecnologie innovative, confermando la strategia di Enilive verso prodotti sempre più sostenibili.
Rivoluzione verde nell’industria dell’aviazione: Enilive avvia la produzione di Sustainable Aviation Fuel a Gela
Enilive ha annunciato l’avvio del primo impianto dedicato alla produzione di SAF nella bioraffineria di Gela, in Sicilia. Questo impianto rivoluzionario ha una capacità di 400mila tonnellate/anno, fornendo quasi un terzo della domanda di SAF prevista in Europa entro il 2025. Il Regolamento (UE) 2023/2405 richiede ai fornitori di carburante per l’aviazione di aggiungere quote di SAF al jet fuel venduto agli operatori aerei nei diversi aeroporti dell’Unione Europea. Questo obbligo comporterà un aumento graduale delle quote di SAF sul mercato, raggiungendo il 70% entro il 2050.
Enilive ha stretto accordi con diverse compagnie aeree per la fornitura di SAF a partire dal settembre 2022, grazie alla collaborazione tra la bioraffineria di Gela e altre strutture Eni. Entro il 2030, Enilive prevede di aumentare la capacità di bioraffinazione a oltre 5 milioni di tonnellate/anno e di produrre fino a 1 milione di tonnellate/anno di SAF entro il 2026, con un potenziale raddoppio entro il 2030 grazie ai progetti in corso in diverse parti del mondo.
La bioraffineria di Gela, con una capacità di lavorazione di 736 mila tonnellate/anno di biomasse, utilizza principalmente materie prime di scarto e rifiuti per produrre biocarburanti HVO. L’innovativa produzione di SAF è resa possibile grazie a modifiche impiantistiche che consentono di ampliare la tipologia delle materie prime trasformate in biocarburanti. Nuovi investimenti verranno effettuati per potenziare ulteriormente l’impianto e processi di produzione.
Enilive si conferma tra i leader nella produzione di biocarburanti HVO, investendo in tecnologie sostenibili e sviluppando impianti all’avanguardia per la produzione di carburanti per l’aviazione. Con l’avvio dell’impianto a Gela e la pianificazione di nuove installazioni in Italia e all’estero, Enilive si pone all’avanguardia nella rivoluzione verde dell’industria dell’aviazione.
Enilive avvia produzione di Sustainable Aviation Fuel a Gela
Enilive ha recentemente annunciato l’avvio del primo impianto dedicato alla produzione di Sustainable Aviation Fuel (SAF) nella bioraffineria di Gela, in Sicilia. Con una capacità di 400mila tonnellate/anno, questo impianto rappresenta un importante passo verso la sostenibilità nel settore dell’aviazione, in risposta alla crescente domanda europea di SAF prevista per il 2025.
Il Regolamento (UE) 2023/2405 impone ai fornitori di carburante per l’aviazione di garantire la presenza di quote di SAF nel jet fuel offerto agli operatori aerei in Europa. Questo obbligo comporta una crescente introduzione di SAF sul mercato, con una traiettoria che prevede un incremento graduale fino al raggiungimento del 70% di SAF entro il 2050.
Enilive ha già siglato accordi con diverse compagnie aeree per la fornitura di SAF a partire dal settembre 2022. L’azienda prevede di aumentare la propria capacità di bioraffinazione a oltre 5 milioni di tonnellate/anno entro il 2030, con l’obiettivo di produrre fino a 1 milione di tonnellate/anno di SAF entro il 2026 e potenzialmente raddoppiare questa cifra entro il 2030.
La bioraffineria di Gela ha una capacità di lavorazione di 736 mila tonnellate/anno di biomasse, provenienti principalmente da materie prime di scarto e rifiuti. Grazie a innovazioni impiantistiche e alla diversificazione delle materie prime utilizzate, Enilive è in grado di produrre biocarburanti HVO e ampliare la propria offerta di prodotti sostenibili nel settore dell’aviazione.
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