A Genova iniziano i lavori per la costruzione di tre nuove palazzine al posto delle dighe di Begato

A Genova iniziano i lavori per la costruzione di tre nuove palazzine al posto delle dighe di Begato

I lavori di riqualificazione e rigenerazione del quartiere Diamante a Begato, finanziati con 15 milioni di euro da Regione Liguria tramite il “Programma innovativo nazionale sulla qualità dell’abitare” (Pinqua), hanno preso il via questa mattina con il getto di calcestruzzo delle fondazioni. Il primo scavo è stato relativo alla palazzina B, uno dei tre nuovi edifici che sorgeranno al posto della Diga Rossa e della Diga Bianca, simboli di una politica urbanistica passata con evidenti limiti.

L’assessore regionale all’Urbanistica e all’Edilizia Marco Scajola si è detto soddisfatto e orgoglioso di avviare un progetto che cambierà il volto dell’intero quartiere. Questo intervento, finanziato per volontà e spinta del presidente, mira a ridare dignità a un luogo troppo a lungo dimenticato e ad offrire alloggi adeguati a centinaia di persone. L’obiettivo è creare un quartiere rinnovato, sicuro e confortevole entro il 2025, con un inserimento urbano completamente diverso rispetto al passato.

L’opera comprende la realizzazione di tre palazzine moderne con un totale di 60 nuovi appartamenti, di cui 20 saranno di edilizia residenziale sociale e 40 di edilizia residenziale pubblica. Inoltre, verranno ristrutturati la casetta ambientale e creati nuovi percorsi nel verde. Sarà realizzata un’area di sosta panoramica, un teatro all’aperto, una nuova casa della Cultura, un centro per le associazioni del quartiere, una piazza e una nuova stazione dei Carabinieri.

Il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Genova sottolinea l’importanza della sinergia tra la Regione Liguria, l’amministrazione comunale e Arte nella realizzazione del progetto. Le nuove palazzine, dotate dei più moderni standard di efficientamento energetico, aumenteranno e miglioreranno l’offerta abitativa nel quartiere, contribuendo al miglioramento della qualità di vita.

Anche la Diga Bianca verrà recuperata e riqualificata, con 37 alloggi trasformati in 55 unità residenziali ad alta efficienza energetica. Il valore complessivo dell’intervento si aggira sui 4 milioni e 270 mila euro. L’amministratore unico di Arte Genova sottolinea l’importanza di questo progetto di rigenerazione urbana per il miglioramento della qualità di vita dei residenti del quartiere Begato.

Il percorso di attuazione del programma di rigenerazione del quartiere prosegue, con l’obiettivo di creare un nuovo modello di abitare per una migliore qualità di vita dei residenti. Una giornata storica per il quartiere Diamante a Begato, che guarda al futuro con fiducia e speranza.

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