A Palermo: “Nove per Nove, Poesie di Tommaso Romano e Opere di Togo”

A Palermo: “Nove per Nove, Poesie di Tommaso Romano e Opere di Togo”

La mostra personale e la presentazione del testo “Nove per Nove – Poesie di Tommaso Romano e dipinti di Togo” sono state inaugurate alla galleria LI.AR.T di Palermo. Il testo è curato da Enzo Migneco, noto con il nome d’arte Togo, nato a Milano nel 1937. Nonostante la sua nascita nella città lombarda, Togo ha vissuto gli anni della sua prima formazione a Messina, città d’origine della sua famiglia. In particolare, lo zio Giuseppe Migneco, noto pittore, fa parte della sua famiglia.

Durante gli anni ’50 e ’60, Messina era un centro di vivace dibattito culturale che coinvolgeva Migneco e altri giovani pittori che frequentavano il Bar Nettuno. Nel 1959, Togo ha tenuto la sua prima mostra personale in città, ma nel 1961 ha deciso di trasferirsi a Milano, allora considerata il centro dell’innovazione culturale europea. Qui, nel ’63, ha sposato la sua compagna e ha aperto il suo studio, dando così inizio a una serie di mostre collettive e personali che sarebbero rimaste costanti per tutta la sua carriera.

Negli anni ’70, Togo ha iniziato ad avvicinarsi alla grafica, diventando un abile maestro riconosciuto in questo campo. Nel 1983, ha fondato il centro d’arte Aleph a Milano nonostante gli impegni sempre crescenti legati alle sue mostre di grafica e pittura, che hanno attirato l’attenzione della critica e del pubblico. La sua attività artistica ha avuto anche un grande impatto in Sicilia, sua terra d’origine, che è stata una fonte continua di ispirazione per lui.

Partito da una pittura influenzata dalle esperienze realiste siciliane, Togo ha sviluppato presto uno stile liberamente postimpressionista, che trae ispirazione dalla natura del paesaggio siciliano e dalla predisposizione all’integrazione di stili e linguaggi diversi della cultura siciliana. Elementi come il post-cubismo e l’espressionismo, come ad esempio nel lavoro “Caramel 89”, sono parte integrante dello stile vibrante di Togo, caratterizzato dalle geometrie razionali e dalle prospettive ribaltate, oltre che dalla forza del colore.

La mostra e il testo sono stati presentati con una prefazione del noto poeta Guido Oldani, che ha contribuito a valorizzare e contestualizzare il lavoro di Togo nel panorama artistico contemporaneo. La collaborazione tra le poesie di Tommaso Romano e i dipinti di Togo ha dato vita a un connubio unico e suggestivo, capace di esplorare le profondità dell’animo umano attraverso la parola e il colore.

Infine, la mostra presso la galleria LI.AR.T di Palermo è stata un’opportunità per il pubblico di immergersi nell’universo artistico di Togo, scoprendo la sua evoluzione stilistica nel corso degli anni e la sua capacità di trasmettere emozioni e riflessioni attraverso le sue opere. La fotografia ufficiale dell’evento è stata fornita dall’ufficio stampa di Togo, confermando il successo e l’importanza di questa importante esposizione artistica.

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