Abusi e pestaggi in caserma, arrestati quattro carabinieri
Abusi e violenze in caserma. Otto carabinieri sono stati raggiunti da misure cautelari. Quattro militari sono stati arrestati, di cui uno in carcere e il resto ai domiciliari. Ai membri delle forze dell’ordine sono stati contestati episodi di violenza e pestaggi avvenuti nella caserma di Lunigiana, a Massa Carrara.
“Violenze sistematiche e metodiche”, secondo il pm. Per altri 4 carabinieri è stato decretato il divieto di dimora: non potranno entrate in caserma senza l’autorizzazione del giudice. Sospensione dal servizio per un altro militare. Il maresciallo comandante di stazione è stato sospeso dal servizio e dovrà allontanarsi dalla provincia. Un brigadiere di Aulla è stato arrestato, altri cinque militari della stessa stazione sono stati messi agli arresti domiciliari o gli è stato imposto il divieto di dimora. Altro divieto di dimora nella provincia apuana per un militare della stazione di Albiano Magra.
Il procuratore spiega: “Sembrerebbe trattarsi, purtroppo, di una condotta diffusa, sia in caserma che fuori”. Tra i pestaggi effettuati, ce ne sarebbe uno nei confronti di un presunto spacciatore. L’uomo, in seguito al pestaggio, sarebbe finito in ospedale e i militari avrebbero falsificato i verbali.
Non sarebbe l’unico caso. Il procuratore infatti sottolinea che il gruppo di carabinieri “era metodico e sistematico”. Circa un centinaio gli episodi dubbi. Uno riguarderebbe una prostituta, portata in caserma e violentata sessualmente. Tra i vari casi, al vaglio degli inquirenti, anche episodi di sparizione di droga sequestrata.