Accordo per la crescita delle imprese tra Confindustria e Intesa Sanpaolo
Un accordo quadriennale tra Confindustria e Intesa Sanpaolo per sostenere le imprese italiane con 200 miliardi entro il 2028. L’obiettivo è potenziare il sistema produttivo nazionale e cogliere le opportunità di Transizione 5.0 e I.A. si integrano le risorse del Pnrr. Si punta alla trasformazione sostenibile, nuovi modelli produttivi, economia circolare e tecnologie innovative. L’accordo promuove investimenti in ricerca, sviluppo e filiere strategiche, incentivando la mobilità e la sostenibilità abitativa. Collaborazione strategica che ha già portato firme di fiducia e successo, pronta a affrontare le sfide future con un approccio inclusivo e partecipativo.
Intesa Sanpaolo e Confindustria siglano un accordo per la crescita delle imprese italiane
Intesa Sanpaolo e Confindustria hanno stretto un nuovo accordo quadriennale volto a sostenere la crescita delle imprese italiane. L’accordo prevede la disponibilità di 200 miliardi entro il 2028 per dare impulso al sistema produttivo nazionale, cogliendo le opportunità offerte da strumenti come Transizione 5.0 e intelligenza artificiale. L’obiettivo è integrare le risorse già stanziate per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, sostenendo l’economia reale attraverso investimenti in ricerca e sviluppo e valorizzazione delle filiere.
Le novità introdotte dall’accordo riguardano processi di trasformazione sostenibile in linea con il Piano Transizione 5.0, investimenti in nuovi modelli produttivi evoluti e ad alto potenziale, con particolare attenzione ad aerospazio, robotica, intelligenza artificiale e scienze della vita. Si prevede inoltre un’accelerazione della transizione sostenibile, dell’economia circolare e di processi innovativi ad alto contenuto tecnologico, nonché un piano per favorire l’abitare sostenibile, la mobilità e l’attrazione dei talenti nell’industria italiana.
Carlo Messina ha sottolineato l’importanza della collaborazione strategica con Confindustria, che ha già contribuito in passato al sostegno delle imprese italiane. L’accordo presentato rappresenta un ulteriore impegno da parte di Intesa Sanpaolo per sostenere il tessuto imprenditoriale del Paese, investendo sul futuro e affrontando le sfide che ci attendono con un modello virtuoso e costruttivo. La partnership tra le due entità mette a disposizione ulteriori risorse finanziarie per favorire la crescita e la competitività delle imprese italiane.
Accordo quadriennale per la crescita delle imprese italiane
Il presidente di Confindustria, Emanuele Orsini, e il consigliere delegato e Ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, hanno recentemente siglato un nuovo accordo quadriennale mirato alla crescita delle imprese italiane. Questo accordo prevede la disponibilità di 200 miliardi di euro entro il 2028, con l’obiettivo di dare slancio al sistema produttivo nazionale e cogliere le opportunità offerte dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr).
Gli investimenti previsti da questo accordo saranno principalmente volti alla ricerca e sviluppo, alla valorizzazione del sistema delle filiere e alla promozione di processi di trasformazione sostenibile in linea con il Piano Transizione 5.0. Si prevedono inoltre investimenti in settori ad alto potenziale come l’aerospazio, la robotica, l’intelligenza artificiale e le scienze della vita, nonché un focus sull’economia circolare e processi innovativi ad alto contenuto tecnologico.
Questo accordo rappresenta un importante strumento di supporto per le imprese italiane, che si trovano ad affrontare molteplici transizioni e sfide sul fronte della crescita e competitività. L’obiettivo è quello di promuovere un approccio partecipato e inclusivo che coinvolga tutti gli attori economici, lavorando insieme per il rilancio degli investimenti e la creazione di un ambiente favorevole alla crescita economica e sociale del Paese.
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