Accordo tra Italia e Francia per la difesa del polo industriale terrestre europeo
Il Ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha incontrato il Ministro delle Forze Armate della Francia, Sèbastien Lecornu, presso il campo militare di Raffalli a Calvi, in Corsica. Durante l’incontro, i due ministri hanno firmato una lettera d’intenti per la costituzione del Polo Industriale Terrestre Europeo. Crosetto ha sottolineato l’importanza di rafforzare la cooperazione tra Italia e Francia per affrontare sfide sempre più complesse e prepararsi a scenari futuri.
L’obiettivo del Polo Industriale Terrestre Europeo è quello di unire le migliori aziende italiane e francesi nel settore terrestre, mettendo insieme le tecnologie migliori per sostenere l’evoluzione tecnologica e l’industria della difesa. Confrontandosi con Paesi come la Cina, l’Europa ha la necessità di unire risorse finanziarie, tecnologiche, industriali e umane per garantire equipaggiamenti e sistemi d’arma efficaci alle Forze Armate.
La collaborazione tra Crosetto e Lecornu consentirà di implementare programmi congiunti per lo sviluppo di nuove piattaforme terrestri, come l’MGCS (Main Ground Combat System), integrando tecnologie all’avanguardia e garantendo una base industriale e tecnologica autonoma per la difesa europea. L’accordo rappresenta un passo importante verso una difesa europea integrata, capace di rispondere alle sfide del presente e del futuro.
Durante l’incontro, i ministri hanno discusso anche dell’attuale situazione in Medio Oriente e in Ucraina, esprimendo la volontà comune di accrescere le sinergie tra gli Stati membri dell’Unione Europea per promuovere la pace e porre fine alle ostilità. Con soddisfazione, hanno testimoniato l’impegno condiviso nel contribuire alla difesa dei valori di libertà, pace e democrazia.
La firma dell’accordo è un passo significativo verso una difesa europea integrata, che sarà pilastro dell’Alleanza Atlantica. Il Polo Industriale Terrestre Europeo mira a consolidare le capacità difensive dell’Europa attraverso la collaborazione industriale e lo sviluppo di nuove tecnologie e piattaforme terrestri.
L’impegno comune dei due ministri evidenzia la determinazione a sostenere la difesa europea e a promuovere valori fondamentali come la pace, la libertà e la democrazia. Mediante un’alleanza strategica, si mira a garantire una base industriale e tecnologica consolidata per rispondere alle sfide del futuro con unità e solidarietà.