Agguato Ostia, entrano in una pizzeria e sparano: due feriti

Agguato Ostia, entrano in una pizzeria e sparano: due feriti

Agguato Ostia. Spari all’interno di una pizzeria poco prima delle 22.  Un uomo con il volto coperto da un casco ha fatto irruzione all’interno del locale e ha fatto fuoco contro due persone ferendo al polpaccio il padre della proprietaria, un italiano di 50 anni, e il pizzaiolo 41enne alla gamba e al gluteo.

Soccorsi dai presenti, le vittime sono state portate all’ospedale Grassi. Non sono in pericolo di vita.

Agguato Ostia: i sicari arrivati in sella ad uno scooter

Una sparatoria nel pieno della notte. I due sicari arrivati a bordo di uno scooter. Le vittime sono state avvicinate dai due con il casco integrale che hanno esploso almeno 4 colpi di arma da fuoco. Sul posto sono accorse le volanti del commissariato del Lido e le gazelle dei carabinieri. Gli investigatori hanno cercato invano l’arma utilizzata per l’agguato nella vicina via delle Baleniere.

La gambizzazione ha tanto il sapore di un avvertimento hanno dichiarato gli inquirenti intervenuti sul posto. Ostia è un comune a 22 chilometri dal centro di Roma, in un quartiere che è uscito domenica scorsa da due anni di commissariamento per mafia. I carabinieri di Ostia hanno battuto la zona in cerca dei due killer che, al momento, non sono ancora stati rintracciati. I parenti delle vittime per ora hanno dichiarato di non aver mai ricevuto minacce.

Due settimane fa l’arresto di Roberto Spada

Quello che si respira ad Ostia è un clima di grande tensione. È di appena due settimane fa l’arresto di Roberto Spada, fratello del boss del clan sinti imparentato con i Casamonica, per l’aggressione a Daniele Piervincenzi, cronista della trasmissione Nemo.

Il riconoscimento da parte della magistratura del metodo mafioso come aggravante alle lesioni e alla violenza privata, con cui Spada è stato trasferito al carcere di massima sicurezza di Tolmezzo, è indicativo della presenza di dinamiche malavitose.

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