Albanese: “Le imprese devono essere incentivate ad adottare buone pratiche fiscali”
Il presidente della Camera di Commercio di Palermo Enna, Alessandro Albanese, ha sottolineato l’importanza della conoscenza degli obblighi e dei diritti da parte delle imprese. Ha evidenziato che spesso i deficit finanziari impediscono ai pagamenti di essere effettuati in maniera puntuale a causa delle lentezze della pubblica amministrazione. Questo è un problema che colpisce le imprese e che va affrontato con una maggiore attenzione e trasparenza. Albanese ha partecipato a un convegno su “I diritti del contribuente nella riforma fiscale”, organizzato a Palermo dalla Camera degli avvocati tributaristi, dal Consiglio dell’ordine degli avvocati, dall’ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili e dalla Camera di Commercio Palermo Enna.
Durante l’intervento, Albanese ha rivolto la sua attenzione al viceministro dell’economia e finanze, Maurizio Leo, chiedendo se fosse possibile adottare un sistema simile a quello di altri Stati europei per gestire i contributi europei relativi agli investimenti. Ha proposto di separare tali fondi dal bilancio regionale, creando una posta a parte per gestirli in modo più efficiente ed evitare possibili blocchi amministrativi. Albanese ha evidenziato che attualmente i fondi comunitari vengono spesso utilizzati in modo non ottimale per fini politici, lasciando le imprese in difficoltà.
Infine, Albanese ha sottolineato la necessità di adottare misure concrete per garantire una maggiore trasparenza e efficienza nella gestione dei fondi europei destinati agli investimenti. Ha proposto di creare un bilancio parallelo per gestire in modo separato tali contributi, evitando che siano soggetti a possibili ritardi o blocchi amministrativi. Questa nuova modalità di gestione potrebbe risolvere alcuni dei problemi attuali legati alla gestione dei finanziamenti europei e garantire una maggiore stabilità e certezza per le imprese che investono nel territorio.