Aleppo, attentato dell’Isis ad Al Bab: 30 morti
Ennesimo attentato dell’Isis ad Aleppo. Sono morte 30 persone. È successo nel distretto di Al Bab, ad est di Aleppo, in mano ai jihadisti. Lo riferisce l’esercito turco.
L’attacco ha avuto lo scopo di impedire ai civili di scappare. L’agenzia di stampa siriana, Sana, ha fatto sapere che ad Aleppo è stata trovata una fosse comune con 21 corpi. “I civili sono stati uccisi dai gruppi terroristici all’uscita dei quartieri Est della città di Aleppo”, ha riportato l’agenzia. Il responsabile del Dipartimento di medicina legale, Zaher Hajjo, ha svelato che tra le vittime ci sono anche “cinque bambini e cinque donne”.
I corpi presenti nelle fosse comuni riportano segni di tortura. “I corpi avevano subito torture e mutilazioni – ha detto Igor Konashenkov, portavoce del ministero della Difesa russo – È stata una scoperta scioccante, nelle fosse ci sono parti di corpi umani e quelli rinvenuti integri portano i segni di esecuzione con un colpo alla testa”. “I risultati dei primi controlli nei quartieri di Aleppo abbandonati dalla cosiddetta opposizione impressioneranno molti”. Konashenkov, ha spiegato che gli specialisti russi si sono impegnati nello sminamento della città e nell’abbattimento dei depositi di munizioni e armi.
I gruppi armati negli ultimi mesi – riferisce Mosca – hanno impedito ai civili di abbandonare Aleppo, neutralizzando a colpi di mitra ogni tentativo di fuga. I russi hanno comunicato il ritrovamento di sette magazzini di munizioni e di armamenti pesanti abbandonati come carri armati, lanciarazzi e cannoni.