Alice Basso modella e mamma rock, si racconta così…

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Capelli nero corvino, occhi verdi da cerbiatta, labbra carnose e tatuaggi rock. Gli indizi parlano chiaro, si tratta proprio di lei, Alice Basso.

Classe 1987, veneta doc, ribelle e sempre sorridente, Alice Basso non passa certamente inosservata. Alice non è una modella qualsiasi, nei suoi scatti riesce a trasmettere sempre qualcosa. Ha fascino da vendere ma non è soltanto questo. Moglie di uno dei più famosi dj italiani e mamma del biondissimo Brando, Alice, dietro quei suoi bei tatuaggi, nasconde un mix di infinita dolcezza e grinta. Ma noi non vogliamo svelarvi altro, perché è proprio lei a raccontarsi in esclusiva per Blog.it .

Ciao Alice, quando e come è iniziata la tua carriera da modella?
<< Ho iniziato a fare la modella quand’ero bambina, ma non è durata molto. Non sopportavo il fatto che mi conciassero con gel, lacche, trucchi, vestitini, ballerine… no, non ce la potevo fare. Così a 7 anni chiesi ai miei genitori di non portarmi più a sfilate e servizi fotografici. A 17 anni succede che un fotografo mi nota e il tutto si ripete. Primi scatti, primi lavori, primi cataloghi, prime esperienze lavorative serie e da lì non mi son più fermata.
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Hai mai pensato di fare questo lavoro?
<< Sembra strana come risposta ma non ho mai voluto fare questo lavoro. Né da bambina, né da teen, da maggiorenne. Ma ho colto l’occasione. Si guadagna bene e ci si diverte pure, quindi, impossibile dire di no. Certo, questo non era il mio sogno nel cassetto assolutamente. >>

Secondo te, a cosa devi il tuo successo?
<< Lo devo al fatto di aver imparato ad essere me stessa con il mondo intero. Piaccio? Non piaccio? Non mi importa. La cosa più bella è che sono me stessa con tutti, non riesco a calcolare le cose, a farmi le amicizie per convenienza, a raccontare bugie, a mettere maschere. Io sono io e chi mi vuole bene, lo sa. Non sono nata così eh… il tempo mi ha aiutata a capire che essere se stessi ripaga sempre. Anni fa pensavo prima a piacere agli altri e poi a star bene. Da quando non lo faccio più, la mia vita è cambiata. Mi è andata via anche la timidezza. >>

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Sei molto seguita sui social. Le tue dirette su Instagram sono molto seguite. Ti definiresti una Influencer?
<< Le dirette su Instagram le ritengo una grande vittoria per me. Finalmente la gente sa davvero chi sono, a 360 gradi. Non c’è tempo per mentire in diretta, parlo, rido, scherzo, mi incazzo, parlo in dialetto, sono proprio io. È come se la gente che mi segue, fosse a casa con me. Sento tutti molto vicini. Non so come reputarmi. Quando mi chiamano fashion blogger mi viene da ridere. Non ho un blog, non vado alle fashion week, di moda non ne so moltissimo. Influencer? Mi si addice di più, sì. Direi più “LIFE INFLUENCER“, che è proprio ciò che vorrei essere: un’influenza positiva nella vita delle persone che mi seguono.>>

Piaccia o non piaccia, i tatuaggi contribuiscono a renderti unica. Ma quanti ne hai? E soprattutto, ne hai uno a cui tieni particolarmente?
<< Ne ho tanti, ma ora li conto perché il numero esatto non lo so. Mi sembra di averne 10. Il braccio intero non so come contarlo però 🙂 Quello a cui tengo di più non è uno ma sono tre: il volto di mio marito, il primo Cuore che ha disegnato Brando e una bambina con un palloncino rosso, attorno al quale ci sono tutti i nomi dei miei nonni, ormai in cielo. Quella bimba sarei io, che mi faccio trasportare dal palloncino per raggiungerli in cielo. >>
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Il fortunato che ti ha avuta in moglie è Mauro Ferrucci, che sappiamo essere un uomo d’oro. Come hai conosciuto Mauro e come hai vissuto la vostra differenza di età?
<< Io e Mauro ci siamo conosciuti in discoteca, ad una serata dove lui lavorava e io pure. Lo conoscevo già, ma non ci eravamo mai salutati. Sapevo chi era, ogni tanto lo vedevo alle serate ma niente più. Da un complimento per la musica su FB, è partito tutto. La mia famiglia inizialmente, quando ancora non lo aveva conosciuto, era un po’ stranita. Una volta conosciuto e vista la mia serenità, il problema non c’è mai stato né per me né per loro. L’unica cosa che a volte mi infastidisce è che siamo riusciti solo una volta ad andare in un posto di vacanza che lui non aveva mai visto. Per il resto, lui conosce già tutto. Io piccola bambina che deve ancora esplorare il mondo 🙂 >>
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Toglici una curiosità. Ma Mauro è un uomo geloso?
<< Mauro non è geloso di me e nemmeno del mio lavoro, anzi. Mi ha conosciuta così, sapeva a cosa sarebbe andato incontro (a cosa??????? niente in realtà). Litighiamo pochissimo, al massimo bisticciamo per mettere i calzini a Brando. Lui è un papà molto apprensivo, io sarei più cialtrona. >>

Oltre che modella e moglie, sei anche mamma del meraviglioso Brando. Come è Alice mamma?
<< Alice mamma? Era un sogno ora realtà. Sono tanto ansiosa come mamma, ho mille occhi per qualsiasi cosa lui faccia e non mi fido di lasciarlo a nessuno. Le poche volte che sto lontana da lui, è come se mi mancasse l’aria. Però non sono severa. Diciamo che sono la sua migliore amica per ora. >>

Perché la scelta del nome Brando? Sognate di avere altri figli?
<< Il nome Brando l’avevamo sentito due anni prima. E avevamo detto che quello sarebbe stato il nome di un nostro futuro figlio maschio. Al secondo posto c’era MORGAN. Altri figli? Sì. Devo solo aspettare che Brando si stacchi un po’ da me. Io e lui siamo una cosa sola. Non so come la prenderebbe ora. >>
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Quali sono i tuoi sogni futuri e come ti vedresti tra qualche anno?
<< Sogni futuri? Non si dicono. Tra qualche anno mi auguro di vedermi esattamente come ora, felice e fiera di me stessa. >>

Vieni molto criticata per il tuo seno rifatto, ma ti difendi bene. In più ti sei mostrata senza filtri, con l’hashtag #supportcellulite . Qual’è il messaggio che vorresti lanciare alle donne?
<< Mi sono rifatta il seno a 23 anni per me stessa. Adoro i seni grandi. Era una cosa a cui pensavo da tempo. Sapevo che sicuramente avrei perso dei lavori, come quando mi sono tatuata un braccio intero, ma ho voluto dare precedenza all’essere me stessa. E credo di non aver sbagliato affatto. La gente che nel 2017 critica ancora un seno rifatto, probabilmente ha altri problemini. Non capisco cosa ci sia da criticare se una persona fa qualcosa per se stessa. A questo punto, quelle che criticano, dovrebbero anche evitare di farsi la tinta e accettarsi con capelli bianchi, zero trucco, zero cerette e tutto il resto… Io non catalogo nessuno in base alla quantità di silicone che ha nel corpo, più che altro non mi interessa. Se la persona con cui interagisco è piacevole, chiunque essa sia, a me va benissimo. Per essermi messa a nudo con la foto della cellulite? Ho semplicemente dimostrato che quando dico di aver difetti, li ho davvero, come tutte. È che ormai con l’era di filtri, maschere, etc… ci stiamo dimenticando un po’ tutti di essere semplici esseri umani, non perfetti. Ed è anche questo il bello… aver difetti e saperci convivere senza problemi! È proprio questo il messaggio che voglio lanciare alle donne: LA PERFEZIONE NON ESISTE. >> 

A distanza di quasi un anno credo sia giusto ripubblicarla, visto lo scalpore. Eh già, questa sono io. Due foto scattate nello stesso momento. Quella di sinistra sotto a delle luci tipo quelle dei camerini di Zara; quella di destra con luce naturale, davanti alla finestra. Nessuna crema miracolosa, nessuna dieta magica, anche se qualche “medico” burlone ha usato questa foto solo per promuovere diete e prodotti. E vabbè. Il mio messaggio era solo per ricordare a tutte le donne che dietro una foto perfetta, ci sono sempre dei difetti. Tutte li abbiamo. Inutile fare finta di no. Magari cerchiamo di nasconderli, ovvio, a chi piace far vedere le cose brutte? Ma questa volta ho voluto mettermi a nudo, con tutta me stessa. Non c’è chirurgia che tenga, sport, filtri, modifiche. Le piccole imperfezioni, fanno parte del genere umano, non c’è nulla di cui vergognarsi. Ok, si cerca di migliorare ma nessuno è perfetto. Che poi cos’è la perfezione? Una maschera. Togliamo ste maschere ogni tanto, e smettiamola di vergognarci o di nasconderci o di far finta di essere perfette. Io sono così, ho la cellulite, al mare non cammino con i filtri. Ho le tette finte ma per questo non sono perfetta e migliore. Ho solo voluto fare un regalo a me stessa. Ma io non cambio, non sono cambiata, il mio cuore, il mio carattere, sono sempre io. #supportcellulite io non mi vergogno. ?

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