Alitalia: cancellati 200 voli. British Airways torna alla normalità
Dopo i disagi dovuti al black out informatico e la cancellazione dei voli su Londra, la British Airways ha ripristinato alcune tratte ma centinaia di passeggeri restano in attesa allo scalo di Heathros. La compagnia rischia ora di dover pagare circa 170 milioni di euro in risarcimenti ai propri clienti. E’ la stima fatta da alcuni esperti citati dai media locali, mentre resta difficilmente calcolabile l’enorme danno di immagine che il vettore britannico ha subito.
British Airways, in una nota in cui chiede scusa ai suoi clienti per i disagi subiti ieri, aggiunge che la compagnia sta portando a termine “il più rapidamente possibile” le pratiche dei rimborsi e le procedure per ricollocare i passeggeri su altri voli. La compagnia ha chiesto ai passeggeri con un biglietto British di verificare su internet lo stato del proprio volo prima di recarsi in aeroporto. A Gatwick, secondo quanto riferito da diversi testimoni su Twitter e altri social media, ci sono ancora lunghissime file ai check in e i tabelloni mostrano ritardi e cancellazioni di diversi voli. A Heathrow i passeggeri possono accedere al terminal o all’area check-in solo 90 minuti prima della partenza.
Sul fronte Alitalia, invece, forti disagi sono dovuti a causa dello sciopero dei sindacati previsto per oggi. I voli cancellati da Alitalia sono stati quasi 200. Per far fronte situazione, la compagnia ha attivato un piano straordinario per riversare sui primi voli disponibili il maggior numero di passeggeri coinvolti dalle cancellazioni. Già tre giorni fa, aveva fatto sapere Alitalia, l’80% dei passeggeri era stato ricollocato su voli alternativi. Sul sito alitalia.com è disponibile la lista completa dei voli cancellati, unitamente alle informazioni dettagliate sulle modalità di riprotezione che prevedono il rimborso del biglietto o la possibilità di cambiare il proprio volo senza alcuna penale fino al 9 giugno.
Come si legge sul sito di Alitalia: “L’agitazione è stata indetta da alcune sigle sindacali dei controllori di volo ENAV dalle ore 13.00 alle ore 17.00 del 28 maggio; sempre per domenica, alcune organizzazioni sindacali del personale Alitalia (CUB Trasporti, USB, Confael e Assovolo) hanno proclamato un’astensione dal lavoro dalle ore 10.00 alle ore 18.00. Per limitare il più possibile i disagi, Alitalia invita tutti i viaggiatori in possesso di un biglietto per volare il 28 maggio, a verificare lo stato del proprio volo prima di recarsi in aeroporto, chiamando il numero verde 800.65.00.55 (dall’Italia) o il numero +39.06.65649 (dall’estero), oppure contattando l’agenzia di viaggio presso cui hanno acquistato il biglietto.”
Alitalia ha inoltre previsto un rafforzamento del proprio personale negli aeroporti di Roma Fiumicino e Milano Linate per assicurare la massima assistenza ai passeggeri. E’ stato anche incrementato il numero degli addetti al call center. Saranno inoltre impiegati aerei più capienti, sia sulle rotte domestiche che su quelle internazionali, per trasportare un numero maggiore di viaggiatori. Alitalia si scusa con i passeggeri per gli inevitabili disagi che questo sciopero potrà provocare.