Il governo ha scelto i tre nuovi commissari di Alitalia. Luigi Gubitosi, Enrico Laghi e Stefano Paleari sono le persone scelte per gestire l’amministrazione straordinaria della compagnia aerea. Carlo Calenda, ministro dello sviluppo economico, ha definito il mandato “ampio ma limitato nel tempo”.

Calenda, al termine del consiglio dei ministri, ha spiegato: “Il governo ha disposto un prestito ponte di 600 milioni di euro per sei mesi. È il massimo che si possa fare a oggi”. Il premier Gentiloni commenta: “Intervenire è una responsabilità del governo”.

La Fit-Cisl dichiara: “I nomi individuati dal governo per il commissariamento di Alitalia sono quelli di esperti capaci, ci auguriamo che il loro lavoro non porti alla svendita di Alitalia ma che miri al contrario alla ricerca di nuovi investitori e al conseguente rilancio della compagnia”.

Nella nota ufficiale post-riunione si legge: “L’assemblea degli azionisti di Alitalia, riunitasi oggi, ha preso atto, con grande rammarico, dell’esito del referendum tra i propri dipendenti, che ha di fatto precluso l’attuazione del rilancio e della ristrutturazione della società. I soci italiani ed Etihad, convinti del potenziale di crescita dell’azienda, si erano resi disponibili a finanziare il piano industriale per 2 miliardi di euro. I voli e le operazioni Alitalia non subiranno alcuna modifica e continueranno secondo la programmazione prevista”.

Palazzo Chigi e Bruxelles non considerano “aiuto di Stato” il prestito ponte da 300-400 milioni di euro. Se ne sta occupando il ministero del Tesoro: “Non si può fare fallire Alitalia dal mattino alla sera. Da domani non ci sarebbero più collegamenti per moltissime delle destinazioni italiane e per un periodo i collegamenti sarebbero staccati. Non ci sarebbero subito altre aziende pronte a prenderli. E ci sarebbe uno shock per il Prodotto interno lordo, superiore rispetto allo scenario di un periodo di sei mesi coperto dal prestito del governo per trovare un acquirente”.

Chi è Luigi Gubitosi?

Luigi Gubitosi è un ex manager di Fiat, Wind e Rai. Il presidente in pectore della compagnia aveva preso il posto di Luca Cordero di Montezemolo. Nato a Napoli il 22 maggio 1961, è stato country manager e responsabile del corporate investment banking della Bank of America per l’Italia. Ha conseguito il master in Business Administration all’INSEAD di Fontainebleau, dopo la laurea in Giurisprudenza all’università di Napoli e studi di economia presso la London School of Economics. Ha insegnato Finanza aziendale internazionale all’università LUISS ‘Guido Carli’.

Chi è Enrico Laghi?

Enrico Laghi vanta una lunga carriera in una società di primo piano della finanza italiana. Nato nel 1969, è stato commissario straordinario dell’Ilva assieme a Piero Gnundi. È un professore di economia aziendale all’università “La Sapienza”. È stato presidente dell’organismo di vigilanza di finmeccanica, componente del comitato di sorveglianza di Tirrenia e presidente del collegio sindacale di Acea. In passato è stato anche sindaco effettivo del collegio sindacale di Unicredit.

Chi è Stefano Paleari?

Stefano Paleari è un ingegnere di 51 anni. Già rettore dell’università degli studi di Bergamo e docente di ingegneria gestionale, ha esperienza anche nel campo accademico estero. È un membro dell’Airneth Scientific Board, gruppo internazionale degli accademici più rappresentativi nel campo del trasporto aereo.

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