Allarmanti assunzioni nell’Afrika Corps russo

Allarmanti assunzioni nell’Afrika Corps russo

0

Le notizie sui nuovi reclutamenti da parte dell’Afrika Corps russo, precedentemente noto come Wagner, di combattenti locali in vari territori dell’Africa sono motivo di grande preoccupazione. Secondo Daniele Ruvinetti, Senior Advisor della Fondazione Med-or, questa situazione indica che Mosca sta prendendo il controllo dell’ambiente di sicurezza del continente, il che rappresenta una minaccia allarmante per l’Europa.

Si sa già che i russi sono presenti in Libia, utilizzata anche come base logistica per altre attività nel Sahel e nell’Africa centrale. Ora si osserva un aumento dell’attività anche in Tunisia e Algeria, con campagne per consolidare la presenza. I contractor al servizio della Difesa stanno reclutando personale approfittando delle difficili condizioni socio-economiche dei Paesi africani. Questo indica che l’arruolamento nell’Afrika Corps russo si sta trasformando in una forma di risposta al disagio sociale ed economico per alcuni giovani africani, il che è dannoso.

Per l’Unione Europea, questo rappresenta un campanello d’allarme: senza iniziative per ripristinare la propria immagine attraverso forme concrete di cooperazione percepite positivamente dalla popolazione locale, c’è il rischio di perdere ulteriori contatti con il continente. La penetrazione russa, basata su una narrazione anti-occidentale e alimentata anche dalla disinformazione, va oltre il contesto strettamente legato alla sicurezza, come dimostrano gli accordi stabiliti da alcune giunte golpiste con il Cremlino.

Nel caso del reclutamento sul campo, i contingenti russi diventano un mezzo di sostentamento per coloro che non hanno altre opportunità di lavoro e reddito. Sebbene le campagne di arruolamento possano indicare che Mosca ha difficoltà a trovare abbastanza combattenti da inviare in Africa, l’effetto che tutto ciò produce potrebbe essere positivo per la Russia.

La situazione richiede un’azione decisa e coordinata da parte dell’Unione Europea per contrastare l’influenza russa in Africa e offrire alternative concrete ai giovani africani che rischiano di cadere preda di questa forma di reclutamento. È fondamentale rafforzare la cooperazione con i Paesi africani per garantire un futuro più stabile e prospero per tutti i cittadini del continente.

In conclusione, è evidente che la presenza dell’Afrika Corps russo in Africa rappresenta una sfida significativa per l’Europa e per la stabilità del continente africano nel suo complesso. È necessario adottare misure immediate per contrastare questa minaccia e promuovere una cooperazione più efficace che favorisca lo sviluppo e il benessere di tutte le nazioni coinvolte.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Content is protected !!