Il 2024 sarà l’anno più caldo mai registrato, con una temperatura media globale superiore a 1.5°C rispetto ai livelli preindustriali. Secondo il Servizio per il Cambiamento Climatico di Copernicus, l’anomalia termica registrata nei primi 10 mesi del 2024 è la più alta mai registrata per lo stesso periodo dell’anno precedente. Questo dato dovrebbe spingere ad aumentare le ambizioni durante la prossima Conferenza sui cambiamenti climatici, la COP29. Nonostante si preveda che l’anomalia sia prossima a zero per il resto dell’anno, il 2024 sarà comunque confermato come l’anno più caldo della storia.
Il 2024 si preannuncia come l’anno più caldo mai registrato, con temperature medie globali in costante aumento. Secondo il Servizio per il Cambiamento Climatico di Copernicus, si prevede che sarà il primo anno a superare i 1.5°C al di sopra dei livelli preindustriali. Questo dato rappresenta una significativa pietra miliare nelle registrazioni climatiche globali e potrebbe influenzare le decisioni future in materia di cambiamenti climatici.
Tra novembre 2023 e ottobre 2024, la temperatura media globale è stata di 0.74°C al di sopra della media degli ultimi trent’anni e addirittura di 1.62°C rispetto ai livelli preindustriali. Nei primi dieci mesi del 2024, l’anomalia termica è stata di 0.71°C rispetto alla media, la più alta mai registrata per lo stesso periodo e 0.16°C più calda rispetto al 2023. Questi dati confermano che il 2024 si concretizzerà come l’anno più caldo fino ad oggi.
Si prevede che la temperatura media per il resto del 2024 possa stabilizzarsi quasi a zero per evitare il raggiungimento di un record ancora più caldo. Il 2023 è stato già di 1.48°C al di sopra dei livelli preindustriali, pertanto è probabile che il 2024 supererà i 1.5°C, forse addirittura arrivando a oltre 1.55°C, secondo i dati forniti dal dataset ERA5.
Queste previsioni dovrebbero rappresentare un forte segnale d’allarme e una spinta ad agire con maggior determinazione in vista della prossima Conferenza sui cambiamenti climatici, la COP29. La sfida di mitigare l’innalzamento delle temperature e limitare i cambiamenti climatici è sempre più urgente e necessita di azioni concrete e immediate per ridurre le emissioni nocive nell’ambiente.
Il Servizio per il Cambiamento Climatico di Copernicus ha reso noto che il 2024 sarà quasi certamente l’anno più caldo mai registrato, segnando un importante traguardo nel cambiamento climatico globale. Secondo i dati del dataset ERA5, la temperatura media globale degli ultimi 12 mesi è stata di 0.74°C al di sopra della media tra il 1991 e il 2020, e di 1.62°C al di sopra della media preindustriale compresa tra il 1850 e il 1900.
Le previsioni indicano che il 2024 sarà il primo anno con più di 1.5ºC al di sopra dei livelli preindustriali, rappresentando una nuova svolta critica nel contesto dei cambiamenti climatici globali. Nonostante l’anomalia della temperatura media per il resto del 2024 dovrebbe scendere quasi a zero per evitare che l’anno risulti come il più caldo, è praticamente certo che la temperatura annuale supererà il livello critico di 1.5°C al di sopra del livello preindustriale.
La situazione climatica del 2024 porterà quindi a una maggiore consapevolezza e urgenza nell’affrontare la crisi climatica globale. Ciò potrebbe rappresentare un momento cruciale per aumentare le ambizioni e le azioni nella lotta al cambiamento climatico, in vista anche della prossima Conferenza sui cambiamenti climatici, la COP29.
In conclusione, la conferma che il 2024 sarà l’anno più caldo mai registrato evidenzia la necessità di impegnarsi con decisione per ridurre le emissioni di gas serra e adottare misure concrete per contrastare il riscaldamento globale. L’urgenza di agire è ormai una priorità inderogabile, e il futuro del pianeta dipende dalle scelte che faremo oggi.
Non perderti tutte le notizie sull’ambiente su Blog.it
Non perderti tutte le notizie sull’ambiente su Blog.it
Melita Toniolo si allena con il pilates, affiancata dal figlio Daniel. Dopo il Grande Fratello,…
Il 10 novembre su Canale 5 va in onda una nuova registrazione di Amici 2024…
Michele Uva, attuale direttore della Sostenibilità per la UEFA, racconta la sua esperienza nel mondo…
Il caso di Liliana Resinovich, donna trovata morta a Trieste, ha suscitato dubbi: si è…
Il sorteggio dei due gironi delle ATP Finals a Torino ha visto il numero 1…
La pianificazione finanziaria è fondamentale per costruire una stabilità economica duratura. Analizzare le entrate, le…