Allerta meteo in Emilia Romagna: situazione attuale ai piani alti
In Emilia Romagna, più di 1000 persone sono state evacuate a causa di un’alluvione provocata dalle intense piogge. L’allerta rossa è stata emessa oggi, 19 settembre. Le zone più colpite sono Faenza, Ravenna e il Bolognese, con frane e esondazioni dei fiumi. I sindaci di Modigliana e Faenza hanno invitato la popolazione a salire ai piani alti. A Ravenna, è stata aperta un’ordinanza per evacuare le zone vicine ai fiumi Lamone e Montone. Le scuole sono chiuse in tutta la regione e la circolazione ferroviaria è sospesa in diverse zone. La situazione è in lento miglioramento, ma ulteriori disagi sono temuti.
Allerta rossa in Emilia Romagna per l’alluvione causata dalle forti piogge
Nella regione dell’Emilia Romagna, più di 1000 persone sono state evacuate a causa dell’alluvione provocata dalle intense piogge che hanno colpito la regione durante la notte. Oggi, 19 settembre, è stata dichiarata l’allerta rossa.
Le zone più colpite includono Faenza, dove la piena del fiume Lemone sta causando ingenti disagi, Ravenna (dove il fiume Senio è esondato raggiungendo Castel Bolognese) e il Bolognese, dove oltre 200 persone sono state evacuate a causa di frane. A Bologna, c’è l’allerta meteo per l’innalzamento del Ravone, mentre il livello del Reno è diminuito.
Il Sindaco di Modigliana, Jader Dardi, ha dichiarato alla stampa di aver invitato la popolazione a spostarsi ai piani alti, in quanto la città sta affrontando un’emer genza che ha superato di gran lunga quella dell’anno scorso. La potenza dell’acqua ha causato danni ingenti, con la rete idrica danneggiata dagli eventi del 2023.
Le scuole sono chiuse in tutta la regione e le esondazioni dei fiumi Lamone e Montone hanno reso necessaria l’evacuazione di diverse aree. La circolazione ferroviaria è sospesa su varie linee, ma le autorità stanno lavorando per gestire la situazione e garantire la sicurezza dei cittadini colpiti dall’alluvione in Emilia Romagna.
Emergenza alluvione in Emilia Romagna: più di 1000 evacuati e zone colpite
La gravissima situazione di alluvione che ha colpito l’Emilia Romagna ha portato all’evacuazione di oltre 1000 persone a causa delle forti piogge che hanno investito la regione durante la notte. La situazione è così critica che è stata dichiarata l’allerta rossa in tutta la regione, con particolare attenzione alle zone più colpite.
Le aree maggiormente interessate sono quelle di Faenza, dove la piena del fiume Lemone ha provocato ingenti disagi, anche se per fortuna non ha raggiunto il centro città, di Ravenna (dove il fiume Senio è esondato fino a Castel Bolognese) e del territorio bolognese, dove ci sono stati oltre 200 evacuati e frane. Anche a Bologna l’allerta è massima per il fiume Ravone, mentre il livello del Reno è in fase di diminuzione.
Il sindaco di Modigliana, provincia di Forlì-Cesena, ha espresso preoccupazione per la popolazione, invitandola a spostarsi ai piani alti per evitare ulteriori disagi. La città è stata colpita duramente dall’alluvione, che ha superato la gravità degli eventi dell’anno precedente. La situazione è stata più intensa del previsto dall’allerta meteo, causando danni considerevoli e rendendo necessario un intervento urgente.
Anche a Ravenna, il Comune ha emanato un comunicato invitando i residenti a trovare rifugio ai piani alti a causa della situazione critica dei fiumi Lamone e Montone. Sono stati attivati punti di accoglienza, come il Pala De Andrè, per coloro che non possono raggiungere luoghi sicuri. La protezione civile è al lavoro per affrontare l’emergenza e garantire la sicurezza dei cittadini in questa difficile situazione.
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