Allevi affascina Palermo: “La malattia mi ha fatto vivere nel momento presente”

Giovanni Allevi è stato accolto con grande entusiasmo a Palazzo Reale a Palermo, dove ha presentato le sue composizioni e condiviso riflessioni sulla sua vita e sulla musica. L’artista ha affrontato il pubblico tramite un dialogo con la giornalista Hoara Borselli e con alcuni presenti, raccontando la sua esperienza di malattia e il suo desiderio di continuare a emozionare il pubblico. Allevi ha sottolineato come la sua malattia abbia cambiato la sua prospettiva sulla vita, portandolo a una ricerca di silenzio e luce.

Durante l’incontro, Allevi ha parlato della difficoltà di suonare il pianoforte con due vertebre fratturate a causa del dolore cronico che prova. Ha raccontato di come abbia cercato di superare il panico che provava durante le esibizioni, trovando la forza nella consapevolezza di essere vivo e autentico. Il compositore ha descritto il suo processo interiore di accettazione della fragilità e della debolezza, e di come abbia imparato a prendere il controllo della propria vita.

Allevi ha condiviso la sua visione della bellezza, sottolineando l’importanza di apprezzare le piccole gioie che la vita ci offre. Ha parlato dell’importanza della fatica nel processo creativo, paragonandola allo sforzo di uno scalatore per raggiungere la vetta di una montagna e godere del panorama mozzafiato. Riguardo al futuro, Allevi ha raccontato di come la malattia gli abbia insegnato a vivere nel presente, prendendo le distanze dal passato e dal futuro.

L’accoglienza riservata ad Allevi è stata calorosa, con il presidente dell’Ars Gaetano Galvagno che ha elogiato non solo la sua arte, ma anche il suo contributo alla vita di tutti coloro che lo ascoltano. Le sue parole a Sanremo hanno commosso il pubblico e trasmesso emozioni anche verso le piccole cose. L’artista ha dimostrato di essere una fonte di ispirazione per tutti coloro che lo incontrano, sia dal punto di vista artistico che umano.