Ambra, la battaglia contro gli insulti sul peso a soli 17 anni

Il peso delle celebrità, soprattutto se donne, era un argomento molto discusso nel passato, con i settimanali scandalistici che ne facevano un uso smodato. Da adolescente negli anni duemila, mi sono trovato a dover affrontare una realtà in cui il bodyshaming era all’ordine del giorno insieme a pane e Pokemon. Fortunatamente, le cose sono cambiate e adesso il fisico non è più un motivo di gossip: ognuno può essere come desidera. L’aumento di peso non fa più scandalo, grazie alla diffusione della body positivity e al messaggio di accettazione di sé stessi portato avanti da artisti come Lady Gaga con il suo celebre brano “Born This Way”.

Durante gli anni duemila, il bodyshaming era di moda, ma già un decennio prima c’erano episodi in cui si ironizzava sui cambiamenti di peso, anche se riguardavano anche minorenni. Un esempio è Ambra Angiolini, che recentemente ha riscoperto vecchi articoli del 1994 in cui veniva presa di mira per il suo aumento di peso dopo aver lasciato il programma “Non è la Rai” per diventare conduttrice di “Generazione X”.

I giornali non risparmiarono critiche sprezzanti nei confronti di Ambra, definendola “un palloncino gonfiato”, “più in forma che mai” o “extra-large”. Questi attacchi hanno lasciato un segno indelebile nella mente della cantante, che a 17 anni si sentiva presa di mira per il suo fisico.

Ambra ha condiviso la sua esperienza su Instagram, sottolineando l’ipocrisia dei media e della televisione nell’affrontare il tema del peso. Ha parlato dell’importanza di tornare a essere se stessi e di non farsi influenzare dalle critiche esterne, anche quando provengono da fonti autorevoli come i giornali di grande diffusione. La cantante ha vinto una battaglia personale contro il bodyshaming, ma ha voluto mettere in chiaro che non avrebbe dovuto nemmeno combatterla.

La storia di Ambra Angiolini è un esempio di come le pressioni esterne possono influenzare la percezione di sé stessi, soprattutto durante l’adolescenza. La body positivity e la celebrazione della diversità fisica sono importanti per promuovere un messaggio di accettazione e di autostima in un mondo che spesso impone standard irrealistici di bellezza.

Guardando alle esperienze passate, Ambra ha imparato a superare le critiche e a trovare la forza interiore per essere se stessa, senza lasciarsi sopraffare dai giudizi degli altri. Il suo messaggio di autenticità e di resilienza è un esempio per tutti coloro che si trovano a dover fronteggiare il bodyshaming e la pressione sociale legata all’immagine corporea.