Amedeo Minghi: “Troppo scenografia, poco contenuto nella musica attuale” / “La scelta di Carlo Conti per Sanremo sarà positiva”
Amedeo Minghi, ospite a Uno Mattina in occasione dell’inizio del suo nuovo tour, ha parlato della sua lunga carriera e delle differenze tra la musica di oggi e quella dei tempi in cui ha iniziato. Il cantautore e compositore ha espresso alcune critiche verso le nuove generazioni di artisti, soprattutto dopo aver assistito all’Eurovision Song Contest.
Amedeo Minghi ha sottolineato che non condivide l’idea dei giovani artisti di privilegiare la scenografia e gli effetti rispetto al contenuto delle canzoni. Per lui, è importante tornare alle origini della musica, ispirandosi a personalità come Tenco ed Endrigo, che sapevano scrivere testi profondi e significativi con poche parole.
Il cantautore ha dichiarato: “Non sono d’accordo con chi sminuisce l’importanza delle parole nelle canzoni. Le nuove generazioni devono essere originali ed audaci, ma è necessario rispettare anche le regole della composizione musicale”.
Amedeo Minghi ha toccato anche temi personali, ricordando la moglie defunta Elena Paladino e raccontando come la musica abbia sempre fatto parte della loro storia. Ha inoltre parlato delle sue figlie Annesa e Alma, spiegando il significato dei loro nomi e il legame speciale che li unisce.
Il cantautore ha inoltre espresso interesse per il prossimo Festival di Sanremo, curato da Carlo Conti. Ha elogiato le capacità del conduttore e ha ammesso di non escludere la possibilità di presentare un suo brano alle selezioni. Amedeo Minghi ha sottolineato che la musica è la sua più grande passione, e che continua a comporre e sognare nuove melodie ogni giorno.
In conclusione, Amedeo Minghi ha ribadito la sua passione per la musica e la sua volontà di esprimersi attraverso le note e le parole. Ha ringraziato il pubblico per il sostegno e ha promesso di continuare a regalare emozioni e belle melodie con la sua arte.
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