Amici, Valerio Pino ha avuta una relazione con Bellamy
Dopo 8 anni dalla conclusione di Amici 9, Valerio Pino, ex ballerino del talent show di Canale 5 ha svelato l’identità del collega con cui ha avuto una storia nel 2010.
Valerio svela la verità
Valerio ha chiuso una questione che continuava ormai da tempo. Il giovane è uscito allo scoperto su Twitter per spegnere i gossip insistenti su internet. Girava voce nei corridoi di Mediaset che nel backstage del talent show di Amici, nel 2010, quando faceva parte della trasmissione, il giovane avesse dei rapporti con un altro concorrente. Valerio è, ora, uscito allo scoperto ai microfoni della trasmissione radiofonica “Radio Stonata”, dove ha rivelato: “Eravamo innamorati, stavamo insieme 24 ore su 24, io nel 2010 dormivo al residence insieme a lui […] purtroppo questa persona in questo momento – e io son stato malissimo per questo – è in carcere perché ha ucciso il suo compagno due anni fa. Il ballerino è Marcus Bellamy, faceva parte del corpo di ballo di Ezralow: noi ci siamo amati e ci siamo voluti molto bene. In quel momento ho conosciuto un ragazzo dolce, oltre che bellissimo, creativo ma anche educato”.
I rapporti con Mediaset si sono incrinati
Valerio Pino ripercorre i passi poco piacevoli della vita di Bellamy. Il suo amante aveva fatto parlare di sé per aver ucciso, due anni fa, il proprio fidanzato di quei tempi, Bernardo Almonte. La confessione era arrivata tramite un post su Facebook scritto da Bellamy stesso. Valerio è stato allontanato dal programma di Canale 5, durante la sua relazione con Bellamy, ed alla trasmissione “Divanati” ha raccontato il rapporto con Cologno Monzese: “Sono 8 anni che ho un veto a Mediaset, non lavoro da 8 anni su Canale 5, Italia 1 e Rete 4. Mi assumo le mie responsabilità, però non ho ammazzato nessuno. Quando si strumentalizza troppo poi uno arriva a un certo punto che non ce la fa più […] Non ho mai chiesto niente a nessuno proprio perché ho capito che dovevo andare via e sono andato a lavorare all’estero ma comunque l’Italia è il mio paese […] Sono un essere umano, non sono un robot”.
