Anagina celebra il suo ottantesimo anniversario e punta sull’incremento degli investimenti

Anagina, associazione di agenti imprenditori delle Generali, ha celebrato i suoi 80 anni a Torino con un’assemblea di oltre diecimila persone. L’associazione gestisce premi per 4,2 miliardi di euro all’anno e ha un importante ruolo all’interno di Generali Italia. Durante l’assemblea sono stati affrontati temi cruciali come l’acquisto di azioni Generali, l’obbligo delle “polizze catastrofali” per le imprese e il progetto Next Generation per formare nuovi consulenti assicurativi. L’obiettivo di Anagina è inserire mille nuovi consulenti assicurativi e contribuire al futuro della compagnia madre.

Anagina celebra 80 anni: progetti e obiettivi per il futuro

L’assemblea di Anagina, l’Associazione nazionale agenti imprenditori assicurativi delle Generali, ha riunito più di diecimila persone a Torino in occasione del suo ottantesimo anniversario. Con una fatturazione annua di 4,2 miliardi di euro e la gestione di oltre trenta miliardi di euro, l’ente rappresenta oltre il 40% del portafoglio di Generali Italia.

Durante l’assemblea, il presidente Davide Nicolao ha sottolineato l’impegno dell’Associazione nel crescere all’interno di Generali. Attraverso l’acquisto di azioni e investimenti per un totale di un milione di euro all’anno, Anagina dimostra la sua volontà di contribuire al futuro della Compagnia in modo attivo e strategico.

La partecipazione di importanti figure dell’economia italiana come Giancarlo Fancel e Corrado Passera ha arricchito i dibattiti sull’importanza dell’agente assicurativo in un contesto di cambiamenti climatici e politiche assicurative sempre più stringenti. In particolare, è stata discussa l’introduzione dell’obbligo delle “polizze catastrofali” per le imprese con sede in Italia.

Un focus importante è stato posto sul progetto Next Generation, volto a formare e inserire mille nuovi consulenti assicurativi all’interno delle agenzie di Anagina. Questo programma, in partnership con Generali, punta a rinnovare e potenziare il ruolo dell’agente assicurativo come figura fondamentale nella protezione del patrimonio aziendale e nella continuità operativa.

Anagina celebra 80 anni e guarda al futuro

La storica Associazione nazionale agenti imprenditori assicurativi delle Generali, Anagina, ha festeggiato i suoi 80 anni con un’assemblea a Torino. Riunendo più di diecimila persone tra agenti e collaboratori, l’ente vanta una significativa presenza nel settore assicurativo, con una fatturazione annua di 4,2 miliardi di euro e un portafoglio gestito di trenta miliardi. Uno dei temi centrali dell’incontro è stato il consolidamento dell’Associazione all’interno del Gruppo Generali.

Davide Nicolao, presidente di Anagina, ha sottolineato l’impegno dell’associazione nell’acquisto di azioni Generali e negli investimenti per contribuire al futuro della compagnia. L’assemblea ha visto la partecipazione di illustri figure dell’economia italiana, che hanno discusso dei nuovi trend demografici e del ruolo cruciale dell’agente assicurativo in un contesto imprenditoriale sempre più complesso.

Uno dei nodi principali affrontati è stato l’obbligo delle “polizze catastrofali” per le imprese con sede in Italia, a seguito dei crescenti eventi catastrofici. Nicolao ha evidenziato l’importanza di proteggere il patrimonio aziendale e garantire la continuità operativa di fronte a tali rischi. Inoltre, è stato presentato il progetto Next Generation, che mira ad inserire mille nuovi consulenti assicurativi all’interno delle agenzie.

La celebrazione degli agenti con più esperienza nel Gruppo ha ribadito l’importanza del ruolo dell’agente assicurativo nel contesto attuale, sottolineando la necessità di adattarsi alle sfide del mercato e formare le nuove generazioni per garantire un futuro stabile e innovativo per il settore assicurativo.

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