Anche Londra vieta l’uso di tablet e pc sui voli da paesi islamici
Anche Londra vieta l’utilizzo di tablet e pc sui voli provenienti dai paesi islamici. La città britannica ieri ha adottato la stessa misura degli Stati Uniti.
Tablet e computer sui voli dal Medio Oriente dovranno essere imbarcati sulle stive. È questa la nuova norma che entrerà in vigore il prossimo sabato a Londra. Una legge d’urgenza che nasce perché i servizi Usa annunciano un possibile attacco sui voli commerciali. La minaccia arriva da terroristi che vorrebbero imbarcarsi su un volo diretto negli Stati Uniti per poi farlo esplodere. Secondo gli agenti 007, le bombe potrebbero essere nascoste nelle batterie e tablet. La prima ministra britannica Teresa May assicura i cittadini dicendo che è priorità del governo è garantire la loro sicurezza.
L’urgenza
La sicurezza americana e inglese hanno a disposizione solo 96 ore per parare la minaccia dei terroristi. Nove compagnie di volo devono nel minor tempo possibile adeguarsi al nuovo ordinamento. Gli aeroporti coinvolti sono: Dubai, Abu Dhabi, Casablanca, Il Cairo, Istanbul, Gedda, Riad e Anman.
La protesta
La Turchia ha subito protestato spiegando che il nuovo provvedimento complicherà il viaggio dei passeggeri. Instanbul conta circa 19 milioni di viaggiatori l’anno e questo gioca un ruolo fondamentale nell’economia turca. Il nuovo ordinamento potrebbe ridurre il numero dei passeggeri in volo e incidere sull’economia del paese. Crescono anche le polemiche per un altro divieto: l’ingresso negli Stati Uniti dei cittadini di sei paesi musulmani. Il primi cittadini ed essere depennati sono gli iracheni per il loro ruolo nella guerra all’Isis.
Proprio mentre i jihadisti vivono i loro ultimi giorni a Mosul, torna la minaccia a la paura in Occidente.