Anche Malta sospende le richieste di asilo come la Siria
Il Ministero dell’Interno di Malta ha sospeso le richieste di asilo per i cittadini siriani dopo la caduta di Bashar al-Assad. L’Agenzia per la protezione internazionale ha interrotto il processo di valutazione delle richieste pendenti e nuove per protezione internazionale. La decisione è stata presa per valutare adeguatamente la situazione in evoluzione e verrà rivalutata al più presto. La comunità internazionale ha espresso preoccupazione per questa sospensione, considerando che molti siriani a Malta hanno legami profondi nel Paese. La popolazione siriana a Malta è aumentata notevolmente dalla guerra civile nel 2011, arrivando a circa 6.500 nel 2022.
Malta sospende le richieste di asilo per i siriani dopo la caduta di Assad
Il governo di Malta ha deciso di sospendere le richieste di asilo per i cittadini siriani in seguito alla caduta dell’ex presidente Bashar al-Assad. Questa decisione è stata presa dalla Agenzia per la protezione internazionale, responsabile delle richieste di asilo, che ha temporaneamente interrotto il processo per valutare adeguatamente la situazione in evoluzione. Si prevede che le richieste verranno riprese non appena sarà possibile valutare le ragioni dei richiedenti per cercare protezione internazionale.
L’organizzazione Syrian Solidarity a Malta ha espresso preoccupazione per questa sospensione, sottolineando che molti siriani nel paese hanno legami profondi, come famiglie, aziende e figli nati a Malta. La popolazione siriana a Malta è aumentata significativamente da prima del conflitto civile, passando da poche centinaia nel 2011 a circa 6.500 nel 2022. Questo dimostra l’importante presenza e integrazione della comunità siriana nell’isola.
La decisione del governo maltese è stata presa per valutare attentamente l’evolversi della situazione e garantire una gestione adeguata delle richieste di asilo, considerando l’impatto che potrebbero avere sul paese e sulla comunità siriana già presente. Si auspica che la sospensione sia temporanea e che le richieste di protezione internazionale possano essere nuovamente valutate nel più breve tempo possibile, garantendo un approccio equo e umanitario alla questione. La solidarietà e il supporto alla popolazione siriana rimangono fondamentali in questo contesto di cambiamento e incertezza.
Sospensione delle richieste di asilo per i siriani a Malta
Il Ministero dell’Interno di Malta ha deciso di sospendere le richieste di asilo per i siriani dopo la caduta di Bashar al-Assad. Questa decisione, presa dall’Agenzia per la protezione internazionale, comporta la sospensione temporanea delle richieste pendenti e di quelle nuove da parte dei cittadini siriani. L’obiettivo di questa sospensione è di valutare adeguatamente la situazione in evoluzione, poiché al momento non è possibile capire appieno le motivazioni dei richiedenti protezione internazionale.
La Syrian Solidarity, un’organizzazione non governativa a Malta, ha manifestato la propria preoccupazione riguardo a questa decisione. Ha sottolineato che molti siriani a Malta hanno radici profonde nel paese, con famiglie, attività e legami sociali significativi. La popolazione siriana a Malta è cresciuta considerevolmente nel corso degli anni, passando da poche centinaia prima del conflitto civile nel 2011 a circa 6.500 nel 2022.
Nonostante le preoccupazioni sollevate dalla Syrian Solidarity, il Ministero dell’Interno ha dichiarato che monitorerà costantemente la situazione allo scopo di riprendere al più presto l’elaborazione delle richieste di asilo dei siriani a Malta. La decisione di sospendere le richieste è motivata dalla necessità di valutare in modo accurato le circostanze attuali e le ragioni dei richiedenti, con l’obiettivo di garantire un processo adeguato e giusto per tutti coloro che cercano protezione internazionale nel paese.
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