Ancona, quindicenne violentata in un vicolo dal branco
Ancora una violenza del branco. Ad Ancona una quindicenne è stata trascinata in un vicolo e violentata da un gruppo da tre giovani minorenni.
E’ successo nel mese di maggio ma la vittima lo avava tenuto segreto per mesi e poi la confessione a uno psicologo che ha segnalato i fatti alla Questura. Oggi la vittima, una ragazza anconetana, è una 17enne. L’episodio risale al maggio 2016.
L’aggressione del branco
La sera in questione avrebbe incontrato in centro ad Ancona un suo amico di vecchia data, oggi 19enne, che l’avrebbe invitata a fare due passi. Con lui, altri due ragazzi, anch’essi minorenni. In un vicolo appartato del centro storico si sarebbe consumata la violenza. I tre l’avrebbero costretta ad avere un rapporto orale con uno di loro. Gli altri due avrebbero assistito e avrebbero filmato la scena con uno smartphone.
All’interno dell’accusa vanno chiariti i ruoli dei tre ragazzi. La 17enne ha raccontato di aver intravisto il telefonino in mano a uno dei due voyeurs e ha confidato di aver temuto di essere ripresa. In udienza la vittima ha fornito elementi che portano a identificare il giovane, suo coetaneo, che a suon di minacce ha preteso l’atto sessuale: non si tratta del 19enne, ma di un minorenne che era rimasto ignoto. La giovane è assistita dal centro antiviolenza di Ancona, che le ha messo a disposizione il supporto legale.