Andrea Scanzi contro Laura Castelli: il 4% alle Europee non è visibile neanche col binocolo – Video

Andrea Scanzi contro Laura Castelli: il 4% alle Europee non è visibile neanche col binocolo – Video

Il famoso giornalista Andrea Scanzi ha avuto un duro scontro con l’ex membro del Movimento 5 Stelle, Laura Castelli, durante la puntata di due giorni fa di Otto e Mezzo su La7. La discussione è stata molto accesa e i telespettatori hanno potuto assistervi in diretta televisiva. Il quotidiano Libero ha riportato l’accaduto sul proprio portale online, mettendo in evidenza le parole di Scanzi rivolte alla sua interlocutrice: “Non la stimavo da deputata 5 stelle e neanche adesso”.

In passato sembrava che i due fossero sulla stessa lunghezza d’onda, ma qualcosa è chiaramente cambiato negli ultimi mesi. La scintilla è stata accesa dai sondaggi mostrati da Lilli Gruber in vista delle imminenti elezioni europee, e il giornalista de Il Fatto Quotidiano ha sparato a zero sull’ex sottosegretaria all’Economia del Movimento 5 Stelle, candidata a Strasburgo con la lista Libertà di Cateno De Luca.

Durante la discussione, Scanzi ha anticipato un risultato deludente sia per la Lega che per il Movimento 5 Stelle, e ha ironizzato sulla lista di Castelli definendola un “bar di Guerre stellari”. La reazione di Castelli non si è fatta attendere, difendendo la democrazia e invitando il giornalista a rispetto reciproco.

La discussione è proseguita con Scanzi che ha previsto un futuro poco roseo per la candidata, sostenendo che non otterrà nemmeno il 4% delle preferenze e non diventerà un parlamentare europeo. Castelli ha ribattuto, sottolineando il lavoro svolto come consulente e difendendo la lista che rappresenta.

Nonostante i tentativi di placare gli animi da parte della conduttrice Lilli Gruber, la discussione è proseguita accesa. Scanzi ha criticato alcuni punti del programma del Movimento 5 Stelle, definendo alcuni dei membri “complottisti no vax” e criticando l'”oscurantismo” di altri.

In conclusione, la Castelli ha difeso il programma del suo partito, sottolineando l’importanza dei temi trattati e la coesione all’interno della lista. La discussione si è conclusa con un nulla di fatto tra i due contendenti.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *