Antonia Klugmann guida L’Espresso con 5 cappelli e Marisa Cuomo la migliore cantina d’Italia
Il Teatro degli Arcimboldi è stato il palcoscenico dell’evento di presentazione delle Guide de L’Espresso 2025, che celebrano l’eccellenza enogastronomica italiana. Tra i premiati della serata, lo chef tri-stellato Niko Romito e talenti emergenti come Antonia Klugmann e Marisa Cuomo. Il premio al Miglior progetto di ristorazione solidale è andato alla Fondazione Ernesto Pellegrini Onlus. La serata ha visto l’ingresso di 70 nuovi ristoranti e la premiazione di 12 premi speciali, tra cui il miglior servizio di sala. La kermesse si è conclusa con un catering firmato dal Ristorante Da Vittorio e sei chef di talento.
Presentazione delle Guide de L’Espresso 2025 al Teatro degli Arcimboldi di Milano
Un grande palcoscenico ha dato spazio ad una tavola gigante, simbolo dell’eccellenza enogastronomica italiana. All’evento di presentazione delle Guide de L’Espresso 2025, svoltosi al Teatro degli Arcimboldi di Milano, sono stati premiati chef e cantine di grande talento. Tra i protagonisti della serata, Niko Romito del Ristorante Reale di Castel di Sangro, insignito del Cappello di Platino, Antonia Klugmann e Marisa Cuomo.
Un riconoscimento speciale è stato assegnato al Miglior progetto di ristorazione solidale, premiando la Fondazione Ernesto Pellegrini Onlus per il suo impegno nel promuovere inclusione e solidarietà attraverso il Ristorante Ruben a Milano, che offre cene a un euro ai meno fortunati.
Il direttore de L’Espresso, Emilio Carelli, ha sottolineato l’importanza di premiare giovani talenti emergenti e di valorizzare il servizio in sala, insieme alla qualità del cibo e del vino. La Guida ai 1000 Vini d’Italia ha selezionato 1000 etichette di eccellenza, mentre altri premi sono stati assegnati al migliore pasticcere, locale etnico, trattoria, carta dei vini e piatto dell’anno.
L’evento si è concluso con una celebrazione della cucina italiana grazie al catering curato dal Ristorante Da Vittorio, con la collaborazione di sei chef di talento, confermando l’importanza di valorizzare e premiare l’arte culinaria nel nostro Paese.
Le Guide de L’Espresso 2025: eccellenza enogastronomica italiana in primo piano
Un grande palcoscenico per una simbolica, ancora più grande tavola: quella dell’eccellenza enogastronomica italiana. Il Teatro degli Arcimboldi di Milano ha ospitato questa sera l’evento della presentazione delle Guide de L’Espresso 2025, istituzione nata nel 1979 per raccontare “esperienze, vini, ristoranti”. Tra gli oltre mille partecipanti e ospiti d’onore la kermesse – che presenta le due guide – la Guida ai 1000 Ristoranti d’Italia curata da Andrea Grignaffini e la Guida ai 1000 Vini d’Italia curata da Luca Gardini – ha premiato lo chef abruzzese tri-stellato Niko Romito del Ristorante Reale di Castel di Sangro – insignito del Cappello di Platino – e ha celebrato il talento femminile attraverso le figure di Antonia Klugmann, chef dell’Argine a Vencò (Gorizia), vincitrice dei 5 Cappelli, e di Marisa Cuomo come titolare della Migliore cantina d’Italia, sulla costiera amalfitana.
Premio dall’alto valore simbolico è quello consegnato al Miglior progetto di ristorazione solidale: Le Guide de L’Espresso premia la Fondazione Ernesto Pellegrini Onlus, “riconoscendo lo straordinario impegno nel promuovere valori di inclusione, solidarietà e sostenibilità attraverso il lancio del Ristorante Ruben a Milano” che offre cene al simbolico prezzo di un euro ai meno fortunati.
Alla serata agli Arcimboldi il direttore de L’Espresso Emilio Carelli ha ricordato la tradizione delle Guide, evidenziando “come si sia cercato di premiare giovani emergenti creativi e in ricerca”. Tra le novità 2025, l’ingresso di 70 nuovi ristoranti e la presentazione di 12 premi speciali, tra cui uno dedicato al servizio di sala “perché – prosegue Carelli – oltre alla qualità del cibo e del vino un ristorante lascia il segno quando resta nella memoria l’emozione. Servizio e ambiente sono fondamentali”.
Il vino trionfa con La Guida ai 1000 Vini d’Italia, che ha selezionato 1000 etichette dopo mesi di degustazioni, valutando parametri come pulizia stilistica, identità e costanza qualitativa. Tra gli altri premi delle Guide meritano segnalazione: Miglior pasticcere Luca Villa del Ristorante Imàgo all’Hotel Hassler a Roma, Miglior locale etnico Moi Omakase a Prato, Miglior trattoria Trattoria Vino e Cibo di Senigallia, Miglior carta dei vini è quella di La Ciau del Tornavento a Treiso (Cn), il Miglior piatto è quello intitolato “Da Gragnano a Bangkok” creato da Massimo Bottura all’Osteria Francescana di Modena. La conclusione della kermesse agli Arcimboldi non poteva che avvenire con celebrazione della cucina italiana, grazie al catering curato dal Ristorante Da Vittorio, in collaborazione con sei chef di talento.
Ultimo aggiornamento: Martedì 26 Novembre 2024, 21:35
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