Anziana di 76 anni muore avvolta in una termocoperta
Uccisa da una coperta elettrica. Una donna di 76 anni, in Umbria, è morta a letto, ieri, avvolta nelle lenzuola. La causa del decesso sarebbero state le esalazioni di monossido di carbonio sprigionate dalla termocoperta.
Il corpo senz’anima è stato trovato dalla figlia che ha subito chiamato l’ambulanza. I soccorsi non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell’anziana. Come riporta “Il Messaggero”, l’episodio è avvenuto ad Umbertide, un comune in provincia di Perugia, presumibilmente durante la notte.
Ora non resta che effettuare l’autopsia: “È morta nel suo letto, probabilmente intossicata dal fumo prodotto dalla combustione della coperta termica con la quale aveva cercato di difendersi dal primo freddo stagionale. Così è deceduta una vedova di 76 anni, abitante in centro a Umbertide, in una palazzina condivisa con alcuni parenti. La scoperta l’ha fatta la figlia dell’anziana, che risiede al piano superiore, a metà mattinata. Non si segnalano danni gravi all’appartamento, comunque affumicato”.
Non è il primo caso di morte per il malfunzionamento delle termocoperte. Dal 2006 a oggi si sono verificati vari episodi, sia a causa delle esalazioni tossiche delle coperte in questione, sia per folgorazione o per incendio della termocoperta stessa.