Anziana aggredita in ospedale, è in morte cerebrale
Settantenne aggredita in ospedale. Un’anziana è stata colpita gravemente mentre era distesa su una barella del pronto soccorso. Un uomo l’ha colpita alla testa, provocandole un trauma cranico che ne ha causato la morte cerebrale.
È successo all’ospedale Santissima Annunziata di Taranto. La paziente, al momento dell’omicidio, si trovava distesa su una barella, proprio all’interno del pronto soccorso. Per colpirla, l’attentatore ha utilizzato un oggetto contundente e poi è fuggito. La vittima è ancora tenuta sotto controllo dagli apparecchi elettrici, ma la morte cerebrale è già stata accertata. L’aggressione è avvenuta ieri sera, mentre la donna aspettava di essere visitata.
I poliziotti cercano il colpevole. I testimoni hanno fatto un identikit dell’assassino: si tratta di un uomo di circa 40 anni con capelli lunghi e ricci. Pare che per colpirla abbia usato un punteruolo. La donna era stata accompagna al pronto soccorso dalla figlia e da una badante, a causa di un malore. Non si sa se l’aggressore conoscesse o meno la vittima. I carabinieri stanno visionando le riprese delle telecamere di sorveglianza.
In giornata è stato rilevato un piccolo segnale elettrico dai rilievi strumentali, l’Asl si è riunita per valutare se sottoporre la vittima ad un nuovo intervento chirurgico. I medici non nutrono molte speranze: “È in condizioni disperate”.