Anziano di Termini Imerese muore dopo caduta dalla barella a 85 anni
Un tragico incidente è avvenuto a Termini Imerese, dove una donna di 85 anni è morta cadendo da una barella durante il trasporto dal pronto soccorso all’ambulanza. Dopo due settimane di ricovero, l’ambulanza avrebbe dovuto riportarla a casa, ma purtroppo è avvenuto l’imprevisto che ha portato alla sua morte. I figli della donna, assistiti dall’avvocato Francesco Paolo Sanfilippo, hanno deciso di sportare denuncia contro ignoti presso la Procura di Termini. Di fronte a questa tragedia, la Procura ha immediatamente aperto un’inchiesta per omicidio colposo e ha disposto il sequestro della salma e della cartella clinica relativa al decesso della donna.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, la donna, originaria di Trabia, era stata ricoverata il 29 febbraio presso il pronto soccorso a causa di un’insufficienza renale. Successivamente era stata trasferita nel reparto di Medicina interna, dove il suo quadro clinico aveva mostrato dei miglioramenti. Così, dopo alcuni giorni, le erano state disposte le dimissioni e i familiari avevano organizzato il trasporto dalla struttura ospedaliera a casa tramite una ditta privata. Durante il tragitto verso l’ambulanza, purtroppo, la donna era caduta violentemente battendo la testa. Dopo essersi battuta per la vita per tre giorni, la donna è purtroppo deceduta.
Questa tragedia ha scosso la comunità locale e ha suscitato molte domande riguardo alla sicurezza durante il trasporto dei pazienti. È essenziale che vengano prese tutte le misure necessarie per garantire la sicurezza e l’incolumità dei pazienti durante i trasporti sanitari. I familiari della donna sono devastati dal dolore e dalla perdita improvvisa della loro cara madre. Si spera che l’inchiesta in corso possa fare chiarezza su quanto accaduto e portare a eventuali responsabilità per l’accaduto.
La morte di questa donna è un duro colpo per la comunità di Termini Imerese, che si unisce nel dolore e nella solidarietà alla famiglia della donna. È importante che vengano prese tutte le misure necessarie per evitare che tragedie simili possano ripetersi in futuro. La sicurezza dei pazienti deve essere sempre prioritaria in qualsiasi contesto sanitario, e eventi come questo devono servire da monito per migliorare i protocolli di sicurezza e prevenire incidenti simili.
Il ruolo dell’avvocato Francesco Paolo Sanfilippo sarà fondamentale nel garantire che la giustizia venga fatta e che ogni responsabilità venga accertata nel modo più chiaro e trasparente possibile. È importante che le autorità competenti svolgano un’indagine approfondita e accurata per chiarire le cause dell’incidente e individuare eventuali responsabilità. La famiglia della donna merita di avere giustizia per quanto accaduto e di poter fare i conti con la perdita della loro amata madre in un contesto di trasparenza e responsabilità.
La morte improvvisa di questa donna ha lasciato un vuoto incolmabile nella vita dei suoi cari e degli abitanti di Termini Imerese. È fondamentale che la comunità si unisca nel sostegno alla famiglia della donna in questo momento difficile e che si adoperi affinché simili tragedie non si ripetano in futuro. Soltanto facendo fronte comune contro la negligenza e promuovendo una maggiore sensibilizzazione sulla sicurezza nei trasporti sanitari si potrà garantire un futuro migliore per tutti i pazienti e le loro famiglie.
