Apertura a Catania della Casa del Made in Italy da parte di Urso

Apertura a Catania della Casa del Made in Italy da parte di Urso

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Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha inaugurato a Catania la Casa del Made in Italy, sede dell’ispettorato territoriale del Mimit in Sicilia. Questa inaugurazione segna un passo importante nel processo di mettere in campo risorse sia italiane che europee per sostenere le imprese che innovano i loro impianti ai fini della transizione digitale. La Casa del Made in Italy a Catania diventerà un punto di riferimento per le imprese della regione e contribuirà a rendere Catania la Milano del Sud.

Il ministro Urso ha sottolineato l’importanza di sfruttare le risorse e le opportunità disponibili per rendere la Sicilia un polo industriale significativo nell’Europa Mediterranea. Ha annunciato che domani verrà posta una pietra importante per la creazione del più grande polo digitale dell’Europa Mediterranea presso la StMicroelectronics a Catania. Questo permetterà una maggiore efficienza con un minore utilizzo del suolo e favorirà lo sviluppo della produzione di energia fotovoltaica nella regione.

Urso ha evidenziato l’importanza dei poli industriali di Priolo e Gela nella transizione verso una economia verde. Ha anche espresso fiducia nel potenziale di Termini Imerese per diventare un grande polo produttivo, contribuendo a rendere la Sicilia il cuore industriale del Mediterraneo. Durante la cerimonia di inaugurazione, sono intervenuti diversi rappresentanti delle istituzioni e delle organizzazioni coinvolte nel progetto.

Il percorso iniziato con l’apertura dell’ufficio di Torino a aprile mira a creare una cabina di regia che faciliti la comunicazione tra le sedi territoriali e le direzioni generali centrali del Ministero. L’obiettivo è di lavorare in sinergia con gli stakeholders e fornire risposte alle esigenze del territorio, diventando sempre più un punto di riferimento per cittadini e imprese.

Inoltre, è prevista la creazione di un osservatorio sui trend economici e tecnologici delle filiere del territorio, insieme alla formazione del personale Mimit in materia di appalti pubblici. Questo permetterà di agevolare le imprese interessate all’utilizzo degli strumenti negoziali Consip. Nel medio termine, è prevista la creazione di un portale delle Case del Made in Italy per garantire l’erogazione di servizi informatici all’utenza.

La Casa del Made in Italy a Catania si propone di diventare un centro di eccellenza per sostenere le imprese e favorire lo sviluppo economico della regione. Grazie alla collaborazione tra le sedi territoriali e le direzioni generali centrali del Ministero, si mira a fornire servizi e supporto alle imprese interessate a innovare e adottare pratiche sostenibili.

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