Appalti pilotati all’aeroporto di Palermo, 4 uomini in manette
Gli appalti per il restyling dell’aeroporto “Falcone-Borsellino” erano pilotati. Solo una cerchia ristretta di imprenditori poteva occuparsi del progetto, 4 uomini sono stati arrestati.
Gli agenti della polizia del capoluogo siciliano hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di quattro uomini della “Gesap”, società che gestisce l’aeroporto Falcone-Borsellino di Palermo.
Operazione “The Terminal”
Così è stata denominata l’indagine condotta dalla polizia aerea. Grazie a questa operazione è stata scoperta un’associazione a delinquere all’interno della Gesap. Secondo le ricostruzioni degli agenti, i quattro indagati avrebbero garantito solo ad una cerchia di imprenditori l’incarico del restyling dell’aeroporto.
Gli arresti
L’indagine è stata coordinata dal procuratore Francesco Lo Voi, Leonardo Agueci, Dino Petralia e Luca Battinieri. In manette sono finiti: Carmelo Scelta, ex direttore generale della Gesap, già licenziato due anni fa dalla nuova gestione dell’aeroporto; Giuseppe Listro , ex dirigente della società di gestione dell’aeroporto; Giuseppe Giambanco, professore di ingegneria dell’ateneo palermitano è agli arresti domciliari; Stefano Flammini, imprenditore romano del settore degli appalti, che è stato sospeso per un anno da qualsiasi carica societaria. Le accuse nei confronti degli uomini sono associazione a delinquere, truffa aggravata ai danni dello Stato, turbata libertà di scelta del contraente e corruzione. Il provvedimento cautelare prevede anche il sequestro delle somme di denaro ritenute pari al profitto dei reati commessi, che ammontano a circa 4 milioni di euro.